dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Alternanza di generi musicali come in nessun altro momento storico

Hard-rock, Classic-Prog, Jazz-rock, Funky, Disco Music e Punk

Pur riconoscendo l’importanza degli anni ’50 (l’avvento del rock’n’roll) e soprattutto degli anni ’60 (la nascita e lo sviluppo della beat generation), è con l’inizio dei ’70 (nati simbolicamente sulle ceneri dello scioglimento dei Beatles) che la musica assume connotati di assoluta contemporaneità. Si pensi all’avvento di sintetizzatori che affiancarono pianoforti ed organi, ai nuovi effetti per chitarra (ogni tipo di distorsione, il famoso effetto wha-wha…), all’utilizzo solista del basso elettrico (fino ad allora utilizzato solo come accompagnamento), il tutto registrato in nuovi e ben più moderni studi di registrazione, anche solo rispetto a qualche anno prima. Gli anni ’70, a tutt’oggi, restano il decennio in cui in assoluto si sono alternati il maggior numero di generi, spesso anche molto diversi tra loro: Hard-rock, Classic-Prog, Jazz-rock, Funky, fino ad arrivare alla Disco Music e al Punk, che, almeno negli intenti, avrebbe voluto riportare la musica all’essenzialità dei classici “3 accordi”, con la formazione Chitarra-Basso-Batteria. In realtà, negli anni ’80, da una parte ci fu un ritorno al Rock (per esempio il Metal) e dall’altra esplose l’ondata New Wave (compreso il genere Dark), mentre il filone Jazz-rock confluì in modo naturale nella Fusion, senza poi dimenticare la New Age. Il rovescio della medaglia dei ’70, infatti, è rappresenato proprio dal decennio successivo, in cui la rivoluzione elettronica arrivò alle estreme conseguenze: sintomatici, nell’uso della batteria, la frequente rinuncia all’uso di charleston e piatti e il ricorso ad un sempre più rassicurante “4/4”. Gli anni ’90, penalizzati in partenza nel confronto con i due decenni precedenti, hanno attuato ulteriori variazioni sul tema, con il Rap e l’Acid-Jazz che ripresero certe tematiche Funky, ed altri nuovi generi, come il Grunge e il Doom. Ma qual è l’elemento musicale che ha veramente contraddistinto il nuovo millennio? Paradossalmente, verrebbe da dire proprio la tecnologia, che ha permesso a chiunque di poter ascoltare musica nelle cuffie del proprio iPod a costi minimi, danneggiando però inesorabilmente chi questa musica la compone e di questa musica vorrebbe vivere. Anche se, nel 2014, in Italia il vinile ha avuto un incremento del 26%: ma questa, come avrebbe detto Pino Daniele, è ‘Tutta ‘nata storia’…

GZ

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x