dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Ci si avvicina all’atmosfera natalizia al Teatro Sociale di Valenza che, sabato 25 novembre (ore 16,30), ospita lo spettacolo “Il treno dei folletti di Natale”.
In scena, dunque, un nuovo capitolo del ciclo SabatoPomeriggioTeatro&CinemainFamiglia, rassegna di eventi per i più piccoli, promosso dal direttore artistico del Teatro di Valenza, Roberto Tarasco.

Protagonista e autrice del testo, ispirato ad un racconto dello scrittore Chris Van Allsburg, è Federica Sassaroli, poliedrica artista, attrice e docente di teatro, comica e doppiatrice. La sua voce, tra le altre, ha registrato spot e “voice over” televisivi (per Vodafone, Sony, Corriere Viaggi), spot radio e cartoni animati (My little pony).

Ne “Il treno dei folletti di Natale” Federica Sassaroli è una donna che ogni anno ritorna in una vecchia stazione semi abbandonata. Un giorno, da bambina, in quella stessa stazione, salì su un treno che l’avrebbe condotta al Polo Nord a conoscere Babbo Natale.
Lo sguardo del pubblico di bambini porta la donna a ricordare.
La neve che cade silenziosa, il crepitare del fuoco, la casa dei nonni in aperta campagna: questo è l’inizio di una narrazione ricca di avventure emozionali, piene di colori e suoni. La noia di una giornata senza amici, l’incontro fortuito con un pupazzo di neve triste e solo, l’idea di costruirgli una famiglia che lo renda felice: i bambini salgono sul palco e aiutano la donna a ricreare i giochi di un tempo. E poi l’arrivo di un treno misterioso e inaspettato che trasporta tutti nel racconto di una notte magica piena di folletti.
treno dei folletti di Natale_2I bambini conoscono bene l’eccitazione e l’ansia provate la vigilia di Natale. Crescendo, cominciano a nutrire il dubbio se credere o meno a qualcosa che non hanno mai visto.
I bambini più piccoli (lo spettacolo è adatto ad un pubblico dai 4 anni di età) possono ascoltare questa storia come un viaggio alla ricerca di Babbo Natale, i più grandi intuiscono lo svelamento di una metafora più ampia.
Si parla sì dei simboli del Natale, ma in fondo è una storia universale sul credere nelle cose che non si riescono a vedere o a capire del tutto.
Per la protagonista credere non ha né età né limiti e proprio quando la speranza sta per lasciare spazio alla disillusione, qualcosa accade: la sua mente e il suo cuore di adulta sono ancora aperti. Come dice saggiamente il macchinista, “non importa dove sta andando il treno. L’importante è decidere di salirci”.

Lo spettacolo sarà preceduto, a partire dalle 15.30, da una merenda, offerta da Coop Novacoop di Valenza.

Costi dei biglietti (merenda compresa): 6 euro; dal quarto componente della stessa famiglia l’ingresso costa 3 euro.

Per contatti e prenotazioni: Teatro Sociale Valenza, Corso Garibaldi 58, 15048 Valenza (AL), e-mail: [email protected] , tel. 0131 942276 – 324 0838829

Federica Sassaroli:
Diplomata in recitazione al Teatro Libero di Milano e in doppiaggio presso il C.T.A., Federica Sassaroli studia tra gli altri con Paolo Rossi, Paolo Nani, Laura Curino, Luciana Melis, Lucia Vasini, Corrado Accordino, Walter Leonardi. Ha lavorato con varie compagnie teatrali, svolgendo inoltre l’attività di doppiatrice e speaker in spot e trasmissioni radiofoniche e televisive su reti nazionali.
È vincitrice del Festival Nazionale del Cabaret 2011, del Festival delle Arti 2011, finalista al Festival Nazionale del Cabaret 2007 e dal 2008 frequenta il laboratorio di Zelig. È tra i comici di “ Copernico” in onda nel 2013 su Comedy Central, Sky.
Laureata con il massimo dei voti in Lingue e Letterature Straniere, è docente di spagnolo e di teatro.