La Compagnia della Guardia di Finanza di Valenza, nel quadro dell’intensificazione dell’attività di controllo economico del territorio, ha sequestrato nuovamente oro, sia legato che puro, per un peso complessivo di oltre 1 chilo, rinvenuto a bordo di tre
diverse autovetture controllate nella zona industriale cittadina. Il metallo prezioso è stato sottoposto a sequestro, perchè mancante del previsto marchio identificativo, mentre ai soggetti sono stati contestati illeciti amministrativi per la violazione delle disposizioni di cui agli artt. 127 e 128 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
Sono state, altresì, inflitte sanzioni amministrative per importi fino a 1.550 euro nonché inviate le prescritte segnalazioni alla Camera di Commercio competente e all’Autorità Giudiziaria. L’apposizione del marchio identificativo è un obbligo imposto dalla legge a garanzia della qualità del prezioso, della sua legittima provenienza e del tracciamento nel relativo mercato. Gli accertamenti dei finanzieri ora si cercheranno di comprendere la reale provenienza del metallo.