Continua la protesta dei lavoratori Amiu; che manterranno il servizio di raccolta dei rifiuti sospeso per chiedere il pagamento dell’intero stipendio del mese di ottobre e garanzie future per il loro lavoro.
Questa mattina i circa 200 lavoratori dell’ Amiu; accompagnati dai dipendenti comunali e da quelli delle altre partecipate; si receranno davanti alla sede di Alessandria della Banca di Legnano; che da tempo tiene gli stipendi bloccati. Non è da escludere che al presidio prenda parte qualche amministratore comunale; per continuare la serie di ‘appelli al buonsenso’ rivolti all’istituto di credito; o quanto meno una soluzione che permetta ai lavoratori di ripristinare il servizio di raccolta dei rifiuti; soluzione già cercata nei giorni scorsi dal sindaco Rita Rossa. I dipendenti Amiu; esasperati da una situazione di incertezza che va avanti da troppi mesi ormai; non chiedono solo di ricevere il loro stipendio per intero; ma vogliono certezze riguardo il loro futuro lavorativo; certezze che il sindaco esclude possano arrivare nei mesi di novembre e dicembre.
Il Comune potrebbe intervenire con il piano industriale ‘nuova Amiu’; che prevede riorganizzazioni del personale e dei servizi; per tentare in qualche modo di ridurre le spese della partecipata. I lavoratori però; temono che questo nuovo piano porti al ‘sacrificio’ di alcuni di loro. Intanto; Alessandria si riempie di spazzatura.