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Si è svolta questa mattina, in Sala Giunta, la riunione della rappresentanza dei sindaci dell’ASL AL, alla presenza del direttore generale dell’ASL AL, Paolo Marforio, dei vertici dell’azienda e dei consiglieri regionali, Massimo Berutti, Walter Ottria e Domenico Ravetti, per l’esame delle problematiche inerenti i laboratori per la preparazione dei farmaci in oncologia.
Il sindaco, Maria Rita Rossa, in qualità di presidente della rappresentanza, ha introdotto la riunione chiedendo al direttore dell’ASL di relazionare in merito alla vicenda e alla attuale situazione dei laboratori.
Ha, inoltre, informato i presenti del recente incontro con l’assessore regionale alla Sanità, Antonino Saitta, al quale ha chiesto una visita urgente sul territorio per fare il punto sulla situazione socio-sanitaria e socio assistenziale.
Il direttore dell’ASL AL, Paolo Marforio, ha spiegato che “si è gestita l’emergenza, dal momento che già esisteva un progetto di trasferimento al laboratorio di Tortona ed adesso si stanno monitorando le criticità”.
Il dibattito è proseguito, alimentato dai consiglieri regionali e dai sindaci di Novi Ligure e Ovada che hanno sottolineato come al centro dei ragionamenti vadano collocati i pazienti ed i loro diritti, facendo riferimento non solo alle città, ma a tutto il bacino territoriale che gravita intorno.
In particolare, il sindaco Muliere ritiene che “se la razionalizzazione è un elemento ineludibile, non può però avere conseguenze critiche sui pazienti. Il tema della razionalizzazione della rete ospedaliera è da approfondire valutandone costi e benefici”.
La riunione si è chiusa con la proposta del sindaco Rossa di riunire nuovamente, la rappresentanza il prossimo 11 luglio per verificare l’andamento della gestione dei laboratori in questo primo periodo.
‘Ho consegnato ai consiglieri regionali un appello, in attesa della visita dello stesso Saitta sul territorio – ha commentato il sindaco, Maria Rita Rossa – affinché si impegnino per stimolare un cambio del metodo di lavoro in Regione e garantire una maggiore condivisione ed un maggiore confronto con il territorio.
Ho proposto, infine, la costituzione di un tavolo permanente sulla Sanità in Regione sul tema della salute in cui gli attori principali di governo siano i Sindaci, responsabili della tutela della salute pubblica, un tavolo che nel confronto con la Regione metta al centro i diritti delle persone e dei cittadini”.
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Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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