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In questo periodo di crisi economica, altri lavoratori si mobilitano per difendere il proprio posto di lavoro. Oggi è la volta degli operai della Marcegaglia di Pozzolo, che hanno organizzato due ore di sciopero unitario, su decisione dei sindacati Fim, Fiom e Uilm, per manifestare contro la decisione di trasferire le due linee di produzione che fanno riferimento alla ‘Marcegaglia s.p.a.’. L’azienda infatti ha annunciato di voler smontare le due linee di produzione dei tubi di Pozzolo per trasferirle a Lecco o a Gazoldo degli Ippoliti. Tolto questo, allo stabilimento di Pozzolo rimarrebbe la produzione di pannelli per portoni e guard rail, che fa riferimento alla Marcegaglia Buildtech.
I sindacati però si oppongono alla delocalizzazione, in quanto l’azienda non ha dato la disponibilità a trasferire tutti e 73 i lavoratori che si occupano della produzione dei tubi.
Le sigle sindacali hanno quindi invitato l’azienda ad adottare una nuova politica di investimenti diversa da quella adottata nelle ultime settimana, volta ad ottenere un legame diretto con i lavoratori ed evitare azioni che potrebbero porre in conflitto gli operai dei vari stabilimenti.

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