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Buone notizie; almeno per il momento; per i lavoratori dell’Ilva di Novi Ligure. Lo stretto legame che unisce lo stabilimento novese a quello di Taranto; sembrava ormai aver condannato nei mesi scorsi i dipendenti di Novi alla perdita del lavoro; in seguito alla chiusura dell’altoforno pugliese; data ormai per certa. Ad oggi però sembra certo che lo stabilimento di Novi avrà almeno altri due anni di vita; in quanto l’altoforno 5; quello che da Taranto produce la materia lavorata a Novi; non verrà chiuso prima del 2014. Entro quella data verranno smantellati gli altri altoforni; a cominciare dal numero 1; in un processo graduale che porterà alla chiusura dell’impianto. Per ultimo toccherà all’altoforno che rifornisce lo stabilimento di Novi; i cui lavoratori possono tirare un momentaneo sospiro di sollievo; poi; tra due anni; si vedrà…
La bonifica ambientale dell’area di Taranto ha un costo stimato di 2 miliardi di euro; di cui metà dovrebbe essere coperto dalla famiglia Riva; proprietaria dell’azienda.

Marcello Rossi

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