Nei giorni scorsi; il fiume Orba si è tinto di un colore biancastro che ha allertato i pescatori della zona. Una volta giunti sul posto; i tecnici dell’Arpa hanno trovato un quintale e mezzo di pesci privi di vita; morti per cause imputabili all’avvelenamento. Già a marzo si era registrato un episodio simile; ma questa volta i livelli di concentrazione dell’alluminio sono 30 volte superiori a quelli registrati in precedenza.
Il fatto verrà segnalato alla Procura della Repubblica; sono già stati disposti i controlli al sistema di controllo delle acque fognarie e alle aziende locali; con particolare attenzione nei confronti dell’unica che lavora l’alluminio; situata nei pressi di Locarno.
Ci auguriamo che si individui al più presto il responsabile dell’episodio; e che la bonifica; seppur complessa e onerosa; venga attuata in tempi brevi.