dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

In una città come Alessandria; se c’è qualcosa di buono che funziona; ha vita breve. Questa volta è il caso del bike sharing; il servizio di biciclette messe a disposizione dei cittadini; situate in varie rastrelliere sparse per la città. Ad oggi; il servizio conta quasi 400 iscritti; che hanno acquistato la tessera per utilizzare le biciclette pubbliche; contribuento così a migliorare la viabilità e ad abbassare l’inquinamento. L’Atm però; azienda che attualmente è incaricata della gestione del servizio; ha inviato una lettera al Comune nella quale si legge che a partire dal 1° dicembre il servizio non verrà più erogato. Manca infatti un contratto che regoli oneri e doveri per le due parti interessate; ovvero il Comune proprietario dei mezzi; e l’Atm che ha in delega la gestione del servizio. L’Atm; da parte sua; lamenta una spesa annua di 60 mila euro per mantere il software del bike sharing; del quale si occupa una ditta esterna. La partecipata però; ha fatto sapere a Palazzo Rosso di non avere più intenzione di pagare la cifra.
Una volta che l’Atm si rifiuterà di pagare tale somma; spetterà al Comune quindi decidere se coprire i costi del servizio oppure accantonarlo; ma considerata la situazione attuale; è più facile che si verifichi la seconda ipotesi.
Il servizio sembra pertanto; con ogni probabilità; destinato a sparire dal primo dicembre. In tal caso; chi attualmente usufruisce del servizio riceverà un rimborso e le biciclette verranno raccolte e custodite in un magazzino.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x