dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

1. I Carabinieri della Stazione Alessandria Principale hanno denunciato due cittadini italiani di 37 e 27 anni, pluripregiudicati di Alessandria, per porto abusivo di arma mentre il 37enne veniva anche denunciato per guida senza patente perché mai conseguita. I due venivano fermati nel pomeriggio del 21 luglio da una pattuglia a bordo di un’auto, intestata ad altra persona, e il conducente risultava sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita. Inoltre il mezzo risultava sprovvisto di assicurazione e non avere superato la prevista revisione periodica. Per questi motivi il mezzo veniva sottoposto a fermo e a sequestro amministrativo, rispettivamente per avere condotto un veicolo pur senza avere mai conseguito la patente e per avere condotto un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa. I due venivano anche sottoposti a perquisizione personale e del veicolo e sotto un sedile veniva rinvenuta una pistola scacciacani a salve calibro 8 mm priva del tappo rosso, perché il tappo era stato opportunamente annerito, la quale era completa anche di caricatore contenente un colpo a salve. L’arma veniva sottoposta a sequestro e i due uomini venivano pertanto denunciati all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di arma.
2. I Carabinieri di Valenza hanno denunciato un pluripregiudicato 52enne del posto per furto aggravato e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Veniva accertato dai militari che l’uomo aveva forzato e svuotato un distributore di bevande e cibi sito in un punto vendita self service di Valenza. Sul posto era però presente una telecamera che registrava quanto successo la notte del 17 luglio e permetteva di riconoscere come autore del reato l’uomo successivamente denunciato. Dalle registrazioni si appurava che il 52enne, mediante l’utilizzo di una accetta, infrangeva il vetro del distributore e ne asportava tutto il contenuto. Inoltre l’uomo veniva anche denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere perché nella mattinata del 21 luglio l’uomo si recava presso l’ingresso del Comune di Valenza chiedendo di conferire con qualche responsabile per avere in assegnazione un alloggio e la dipendente comunale che aveva ricevuto l’uomo notava che sotto la maglietta, dietro la schiena, occultava un oggetto in ferro. La pattuglia intercettava l’uomo che intanto si era allontanato per le vie limitrofe e durante la perquisizione personale veniva rinvenuta sotto la maglietta un’accetta di 35 cm, presumibilmente la stessa usata anche per forzare il distributore vivande. L’arma veniva sequestrata e l’uomo denunciato all’Autorità Giudiziaria.
3. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato 4 persone, due cittadini italiani e due cittadine rumene, per la violazione del divieto di ritorno nel capoluogo. I quattro sono stati fermati e controllati in tre diverse circostanze e a loro carico risultava per tutti un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Alessandria per tre anni emesso dal Questore di Alessandria. In particolare, uno dei quattro è stato sottoposto a controllo in Corso Crimea ed è risultato residente nella zona di Ventimiglia, il quale si trovava in città nonostante il divieto impostogli. Per tutti la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
4. I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno denunciato un cittadino polacco di 50 anni residente in provincia di Roma per guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche. Fermato alle 03.00 di notte del 18 luglio alla guida della motrice di un camion sulla SS 494 perché notato dalla pattuglia con una condotta di guida non lineare, veniva sottoposto a test dell’etilometro e risultato positivo con un valore pari a circa 1,60 g/l, cosa che è costata la patente che veniva immediatamente ritirata e la denuncia all’Autorità Giudiziaria. La motrice invece, non essendo di sua proprietà ma di una società di trasporti per la quale l’uomo lavora come camionista, veniva affidata a personale di quella ditta.
5. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato una cittadina italiana di 49 anni per guida senza patente perché mai conseguita. Sull’utenza 112 pervenivano numerose richieste perché lungo la SS 30 era stato notato un veicolo in movimento senza il pneumatico anteriore sinistro che si muoveva sul cerchione che provocava scintille e che zigzagava creando pericolo per la circolazione. Questo veicolo arrestava la marcia in zona di Borgoratto, rimanendo in mezzo alla carreggiata nel pieno di una curva con poca visuale. Il pronto intervento di una gazzella consentiva di mettere in sicurezza la circolazione e di procedere al controllo della donna alla guida della propria auto, la quale è risultata in forte stato di alterazione psicofisica. L’auto veniva spostata sul margine della carreggiata e la donna veniva anche soccorsa dal 118 perché lamentava un malore. Immediatamente accertato che la donna conduceva il mezzo senza patente perché mai conseguita, veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria e il mezzo veniva recuperato e affidato in custodia a un parente della conducente. Nei confronti della donna i militari richiedevano alla direzione sanitaria dell’Ospedale gli accertamenti sui liquidi biologici finalizzati ad accertare l’eventuale guida sotto l’effetto di sostanze alcooliche o stupefacenti, dei quali si è ancora in attesa degli esiti.
6. I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato un cittadino italiano di 34 anni perché ritenuto responsabile di violazione di sigilli. Fermato in data 11 luglio alla guida di un’auto non di sua proprietà, risultava guidare con patente sospesa e l’uomo veniva sanzionato mentre il veicolo veniva sottoposto a fermo amministrativo. Il mezzo veniva dato in custodia al giovane con l’obbligo di non utilizzarlo, ma di custodirlo in luogo idoneo. Durante la manifestazione della Madonnina dei Centauri i militari procedevano a un controllo, verificando che il veicolo non si trovava nel luogo in cui doveva essere custodito. Una volta rientrato a casa, veniva accertato che il trasgressore aveva percorso circa 20 km ed era stato rimosso il sigillo posto sul veicolo che riportava la scritta che il mezzo era sottoposto a fermo amministrativo. Per questo motivo l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.
7. I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida hanno denunciato un cittadino albanese di 25 anni perché ritenuto responsabile di abbandono incontrollato di rifiuti. Veniva infatti accertato che l’uomo, con il proprio autocarro, si recava a Frascaro e, giunto in una strada vicinale, scaricava del materiale di risulta di un cantiere edile anziché conferirlo a una discarica autorizzata. Per questo motivo veniva deferito per avere abbandonato dei rifiuti in un luogo non consentito e il materiale veniva rimosso da personale del Comune.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x