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Territorio ancora sotto sorveglianza da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi con un forte contrasto ai reati contro il patrimonio e connessi alla circolazione stradale.
I fatti salienti sono stati i seguenti:
1. I Carabinieri della Stazione di Valenza hanno denunciato un cittadino italiano di 41 anni per simulazione di reato. L’uomo la sera del 09 giugno si presentava verso le ore 20 nella caserma di Valenza per denunciare di avere subito una rapina alle 19.30, all’uscita dal luogo di lavoro. Indicava come autori della rapina due giovani stranieri, i quali sotto minaccia verbale e dopo averlo immobilizzato prima che salisse a bordo della sua auto, lo costringevano a consegnargli il portafoglio contenente lo stipendio appena ritirato in contanti e pari a circa 1200 euro. Vista la gravità del fatto, si metteva subito in moto la macchina investigativa, ma da subito le modalità della rapina sembravano decisamente strane visto il luogo, l’orario e le persone indicate come autori. Da un rapido controllo, veniva accertato che l’orario in cui diceva di essere uscito dal lavoro era discordante, non vi erano altri suoi colleghi testimoni al fatto, le telecamere della zona avevano registrato che l’uomo, appena uscito dal lavoro, saliva sulla sua auto e si allontanava dal luogo dove riferiva di avere subito la rapina. I militari, il 10 giugno, mettevano l’uomo di fronte alle risultanze investigative e finalmente decideva di raccontare la verità sui fatti accaduti la sera prima ovvero che aveva deciso di recarsi in una sala giochi della città dove in un’ora giocava tutto lo stipendio appena ritirato. Resosi conto di ciò che aveva fatto, cioè di avere perso tutto il denaro, non sapendo cosa fare, decideva di denunciare una rapina per giustificarsi con i propri familiari. Vista l’evidenza dei fatti, l’uomo veniva denunciato per la simulazione del reato. L’operazione portata a termine dal Maresciallo Cosimo Cicero e dai suoi uomini conferma l’ottimo lavoro svolto dai militari della Stazione di Valenza nei primi mesi dell’anno, con una diminuzione dei reati complessivi, un notevole aumento delle persone arrestate e denunciate, un considerevole incremento delle persone e dei mezzi controllati nel territorio di competenza, dati questi che hanno portato alla premiazione, durante la cerimonia della Festa dell’Arma del 09 giugno, del Maresciallo Cicero da parte del Comandante Provinciale Colonnello Alessandro Della Nebbia perché Comandante di Stazione particolarmente attivo nel settore della polizia giudiziaria nell’ambito della Compagnia Carabinieri di Alessandria. Inoltre, è da notare come nell’ambito dell’intera Compagnia di Alessandria diretta dal Magg. Massimiliano Girardi nei primi 5 mesi dell’anno, raffrontati all’anno precedente, i reati commessi sono diminuiti del 7 %, i furti commessi sono diminuiti del 9 %, i delitti scoperti e le persone denunciate sono aumentati dell’ 8%, con un forte contrasto ai reati contro il patrimonio, contro la persona, connessi alla circolazione stradale e agli stupefacenti.
2. I Carabinieri della Stazione di Alessandria Principale hanno denunciato un cittadino italiano, pluripregiudicato di 46 anni, per la violazione alle prescrizioni impostegli dall’avviso orale irrogatogli dal questore di Alessandria perché persona dedita alla commissione di numerosi reati. L’uomo, tra le prescrizioni impostegli dalla misura di prevenzione, aveva anche quella di non utilizzare strumenti per la conversazione e la messaggistica tra i quali ovviamente anche il cellulare del quale gli era vietato l’uso. Invece veniva sorpreso in via Vochieri intento a parlare al telefono e alla vista dei militari lo gettava per terra tra le auto in sosta. Immediatamente bloccato, il telefono veniva recuperato e posto sequestro mentre l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria.
3. I Carabinieri della Stazione di Solero hanno denunciato un cittadino italiano di 73 anni per guida in stato di ebbrezza alcoolica. L’uomo il 02 giugno alla guida della propria auto veniva coinvolto a Quargnento in un sinistro stradale perché perdeva il controllo del mezzo e andava a impattare contro il muro di cinta di un’abitazione. Trasportato al pronto soccorso per curare le ferite riportate, tramite prelievo ematico veniva accertato che il suo tasso alcoolemico era 4 volte superiore a quello consentito per legge. Per lui quindi, oltre alla denuncia all’Autorità Giudiziaria, anche il ritiro della patente e il sequestro dell’auto finalizzato alla confisca.
4. I Carabinieri della Stazione di Spinetta Marengo hanno denunciato un cittadino italiano di 64 anni per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e violazione dei doveri inerenti la custodia di cose sequestrate. L’uomo era stato nominato come custode giudiziale della sua autovettura sottoposta a sequestro ed era anche obbligato alla cessione del mezzo a seguito della confisca dello stesso come dispostogli dalla Prefettura. Invece da un controllo risultava non avere ottemperato alla cessione del veicolo, non disponeva più del veicolo pur essendo il custode giudiziale e non forniva neanche indicazioni utili a rintracciare il mezzo. Pertanto, i militari, avendo verificato che l’uomo non aveva ottemperato agli obblighi imposti dalla legge, veniva immediatamente deferito all’Autorità Giudiziaria.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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