Questa mattina sono stati svolti 250 blitz da parte dei militari di Arezzo e Napoli all’interno di negozi ‘compro oro’. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati beni per 163 milioni di euro ad un’associazione criminale; con vertice in Svizzera; implicata in riciclaggio; ricettazione; frode fiscale ed esercizio abusivo del commercio di oro. Sono 118 le persone indagate.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini; solo nell’ultimo anno l’organizzazione ha gestito e scambiato 4.500 kg d’oro e 11 mila d’argento. L’associazione aveva il vertice in Svizzera e bracci operativi nei distretti orafi di Arezzo; Marcianise (Caserta) e Valenza. È qui che agivano per la raccolta dell’oro gli agenti intermediari; a loro volta in contatto con una fitta rete di negozi ‘compro oro’ ed operatori del settore che erano alla base della filiera dei traffici.
Sono stati sequestrati oltre 500 rapporti bancari per bloccare le disponibilità finanziarie detenute dai principali indagati; con l’obiettivo di raggiungere l’importo di 163 milioni di euro; pari al volume d’affari degli scambi di oro e denaro ‘sporco’ fatti su scala internazionale nel 2012. I sequestri sono stati eseguiti in 23 banche; 8 intermediari finanziari e due fiduciarie.
Tutte le forniture del prezioso metallo; ha ricostruito la Gdf; avveniva in nero; al di fuori dei circuiti ufficiali e mediante scambi di oro per denaro contante in banconote di grosso taglio; trasportate da corrieri insospettabili usando autovetture appositamente modificate con doppifondi. Nel corso delle indagini è stata anche sequestrata una villa a Monte San Savino (Arezzo); che l’organizzazione utilizzava come base operativa; protetta e vigilata; tanto da essere ribattezzata ‘Fort Knox’.
Le pattuglie della Gdf impegnate nell’operazione sono oltre 300: 259 perquisizioni in 11 regioni; concentrate principalmente in Toscana (74); Campania (91); Lazio (30); Sicilia (16); Puglia (16) e Lombardia (7); presso le abitazioni degli indagati e le attività commerciali ad essi riconducibili: negozi ‘compro oro’; gioiellerie ed aziende orafe; tra le quali 23 società del distretto orafo di Arezzo; 16 del polo campano Tari e Oromare e una di Valenza Po.
Riscontri investigativi precisi alle indagini di ‘Fort Knox’ sono emersi grazie a cinque interventi della guardia di finanza effettuati in flagranza di reato negli ultimi quattro mesi a Vipiteno; Napoli; Arezzo.