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Nel pomeriggio di ieri la Polizia di Stato di Alessandria ha denunciato in stato di libertà un giovane responsabile del reato di ricettazione.
Gli immediati accertamenti svolti dagli agenti delle Volanti della Questura hanno consentito di individuare in poco tempo il responsabile di un furto, avvenuto durante la notte precedente, all’interno di un rustico, utilizzato come magazzino, di proprietà di un 46enne alessandrino.
L’uomo denunciato è un 27enne tunisino residente in Alessandria, già noto per precedenti inerenti il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Gli agenti hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’alloggio dell’uomo, nel corso della quale sono state rinvenute tre mountain bike, smontate e nascoste dietro un armadio, nonché diversi cellulari e tablet marca “Apple”, una pelliccia di visone e numerosi attrezzi da carpenteria edile.
Tutta la merce, del valore complessivo di circa 15.000 euro, è stata subito sequestrata e trasportata presso gli uffici della Questura.
Qui, pochi minuti dopo l’arrivo dei poliziotti, si è presentato il 46enne per sporgere denuncia di furto avvenuto presso il rustico di sua proprietà, dal quale ignoti avevano asportato numerosi attrezzi da lavoro e due mountain bike, rispettivamente del valore di 800 e di 6000 euro.
Gli agenti hanno fatto visionare la merce sequestrata all’uomo, il quale ha riconosciuto come propria gran parte degli oggetti presenti, tra i quali vi erano le due mountain bike e tutto il materiale da lavoro rubatogli durante la notte.

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

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