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Giovanni Barosini si definisce un rappresentante della politica sana; alla politica dedica la sua vita; il poco tempo libero che ha; lo dedica alla famiglia e al calcio; o meglio; alla sua squadra del cuore; la Lazio; sostiene anche i grigi ma quando va allo stadio; sottolinea “Lo faccio senza strumentalizzazioni”.

Dissesto sì; dissesto no; come si comporterà rispetto alle due possibilità?

Penso sia necessario un commissario; che tiri una riga; che sia garanzia di una posizione super partes e dica ai cittadini come é realmente la situazione finanziaria del comune. Bisogna rendere leggibile a tutti il bilancio.

E’ difficile fare programmi senza conoscere la situazione; è per questo che non ci sono programmi elettorali in giro?

E’ impossibile; prima di tutto bisogna pagare i debiti; i fornitori; non si può promettere nulla; è necessario ripristinare trasparenza e poi cercare di garantire i servizi pubblici essenziali. Garantire i minimi cioè la sopravvivenza della prosecuzione amministrativa.

Ballottaggio prevedibile con un numero alto di candidati?

Statisticamente certo. Mi ritengo l’unica alternativa a una sinistra che ha governato male prima di questa amministrazione la quale; a sua volta; é stata disastrosa. Ho l’esperienza maturata e posso dire che non farò peggio di loro. La vera alternativa non é l’alternanza destra- sinistra; è; piuttosto andare oltre un bipolarismo che è morto e che ha dimostrato essere un divisore e moltiplicatore di partiti. Se ci sono oggi in Alessandria 17 candidati è colpa del bipolarismo. Io mi sento terzo; come terza coalizione. Ora Fabbio e Rossa; non come persone ma come rappresentanti dei loro schieramenti; lascino governare altri.

Teme l’astensionismo?

Non alle amministrative; ci sono tanti candidati per cui per motivi generali o particolari ci sarà sempre un parente; un amico; un collega che va a votare.

Astensionismo no; ma lo scollamento tra la gente e il palazzo é innegabile?

Assolutamente tangibile dopo dieci anni di delusione. Bisogna ridare fiducia dimostrando di saper fare una politica sana. Faccio un appello; lasciate a casa la vecchia mentalità destra- sinistra e con impegno civico scegliete chi votare.

Perché fa politica?

La mia ambizione é sana e lucida. Politica come impegno civile. Chiedo agli alessandrini di considerarmi la vera alternativa; mi diano la possibilità di dimostrarlo. Io sono il rappresentante di una coalizione di centro che vede liste unite di cittadini di buon senso.

Fausta Dal Monte.

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