dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Il Sikhismo; con oltre 25 milioni di fedeli; è la quinta religione mondiale: nata in India nel XV secolo si basa sugli insegnamenti di dieci guru; coloro che donano la luce al buio; la saggezza all’ ignoranza.

Lo stile di vita Sikh prevede l’ osservanza di tre princìpi basilari: il rispetto e la devozione al Creatore; uno stile di vita onesto e la condivisione dei beni con i bisognosi.

I Sikh sono monoteisti; ripudiano il sistema delle Caste e non prevedono l’ isolamento dalla società come mezzo per la Salvezza: fattori contrastanti con la maggior parte delle religioni indiane.

Ai Sikh è proibito ogni genere di vizio (tabacco;alcool;droghe o gioco d’ azzardo); la parità tra i sessi ed il rispetto del vincolo matrimoniale sono molto radicati nei fedeli: già nel 1500 Guru Amar Das ji si oppose al rito indù della “Sati” che consisteva nel bruciare la vedova sulla pira funebre del marito defunto.

I Sikh devono rispettare una dieta vegetariana; e perpetrare i cinque simboli kakaar come dimostrazione quotidiana di fedeltà: “Kès” barba e capelli molto lunghi raccolti nel turbante; “Kangha” un piccolo pettine simbolo del rispetto del corpo; “Kirpan” un piccolo pugnale probabilmente surrogato della spada (i Sikh accettano la violenza solo come estremo atto di difesa); ”Kara” un braccialetto di ferro;

“Kascia” pantaloni corti alle ginocchia: non è raro vederli indossare anche ai Sikh immigrati in zone fredde come il Canada.

I Sikh in Italia sono circa 15mila: i primi arrivati si dedicarono al circo (una loro specialità) ma successivamente vennero impiegati nell’ agricoltura e nell’ attività casearia infatti la pianura Padana è simile al Punjab (la “terra dei cinque fiumi”) la loro terra d’ origine.

La serietà sul lavoro ed il tradizionale legame con la famiglia ed il territorio sono un punto d’ incontro tra i Sikh e gli agricoltori emiliani e lombardi; a dimostrazione di questo sodalizio multiculturale; la costruzione nei pressi di Cremona del più grande tempio Sikh d’ Europa (2.500mq).

Chissà se nei freddi inverni padani mangiano la polenta…

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x