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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dei Carabinieri di Alessandria.

Fine settimana molto impegnativo per i Carabinieri della Compagnia di Alessandria con 2 persone arrestate e varie denunce a piede libero.

I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo hanno arrestato V.K., 25 enne pluripregiudicata, per evasione dagli arresti domiciliari. Sabato 09 agosto, alle 14.00 circa, la pattuglia della Stazione Cristo controllava la donna che si doveva trovare agli arresti domiciliari, ma da un verifica eseguito presso l’abitazione in cui è ospite veniva accertato che non era in casa. Proprio mentre la pattuglia stava per allontanarsi e iniziare le ricerche della stessa, questa giungeva presso l’abitazione riferendo che era uscita per cercare il proprio figlio che si era allontanato a sua insaputa. Visto che la donna già in passato aveva violato tante volte le prescrizioni imposte e si era allontanata dal luogo di detenzione, veniva arrestata e nuovamente sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo che si svolgerà nella mattinata dell’11 agosto.

I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo hanno arrestato Paulino Luis Joel Tavares, dominicano pregiudicato di 30 anni, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio di Sorveglianza perché, seppur sottoposto alla misura dell’affidamento in prova, violava diverse volte le prescrizioni impostegli. Nel particolare a fine febbraio e a inizio agosto poneva in essere delle condotte che facevano ritenere al Magistrato di Sorveglianza che nell’uomo persistevano comportamenti antisociali incompatibili con la misura in corso che avevano portato a una precedente diffida nei suoi confronti a rispettare gli obblighi impostigli, cosa che non è avvenuta e che ha determinato la sospensione della misura. L’arrestato veniva pertanto accompagnato presso il carcere Cantiello e Gaeta per scontare i rimanenti due anni e 10 mesi, pena che gli era stata inflitta per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, fatto avvenuto nell’agosto del 2010.

I Carabinieri della Stazione di Bosco Marengo, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio hanno trovato e sequestrato 19 piantine di marijuana. La pattuglia, nel controllare i margini di un canale costeggiante un terreno agricolo incolto, nascosti tra altri arbusti, rinveniva 19 piantine di marijuana dell’altezza compresa tra i 30 e i 60 cm. Le piantine venivano quindi prelevate dai militari e poste sotto sequestro.

I Carabinieri della Stazione di Alessandria Principale hanno denunciato un cittadino italiano di 54 anni per minacce aggravate nei confronti della sorella. La donna riferiva ai militari che ospitava da circa due mesi il fratello presso la sua casa coniugale, il quale però teneva un atteggiamento particolarmente scontroso e insofferente. Per questo motivo la donna, d’accordo col marito, decideva ad inizio agosto di allontanarlo da casa sua, ma una volta comunicata la sua decisione all’uomo, negli ultimi giorni veniva aggredita fisicamente e minacciata con un coltello di grosse dimensioni diverse volte. L’uomo minacciava anche che gli avrebbe ammazzato il marito. Stufa delle continue aggressioni del fratello, nel corso dell’ultima colluttazione richiedeva l’intervento di una pattuglia dell’Arma la quale interveniva rapidamente presso l’abitazione e, nel corso di una perquisizione, venivano rinvenuti e sequestrati all’uomo due coltelli di grosse dimensioni che erano stati utilizzati per commettere il reato. Veniva pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di minacce aggravate.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Alessandria hanno denunciato 2 persone, un cittadino italiano di 51 anni e una cittadina rumena di 55 anni, per furto aggravato avvenuto all’interno del supermercato Panorama nel pomeriggio di domenica 10 agosto. L’addetto alla vigilanza del centro commerciale notava le due persone che si aggiravano in maniera sospetta nella corsia dove sono collocati i prodotti di bellezza e notava che l’uomo, dopo avere forzato una confezione di trucchi, ne asportava il contenuto e lo occultava nella tasca dei pantaloni. Inoltre aprivano anche una confezione di profumo, nascondendola nei vestiti. I due successivamente si recavano presso le casse e pagavano solo quello avevano nel carrello, ma oltrepassate le casse venivano fermati e veniva richiesto l’intervento di una pattuglia dell’Arma. Giunti sul posto i militari accertavano che i due avevano rubato della merce per un valore di 31 euro circa che veniva interamente recuperata e restituita ai responsabili del centro commerciale, mentre l’uomo e la donna venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.

I Carabinieri delle Stazione di Alessandria Cristo hanno denunciato una cittadina bosniaca di 38 anni per furto aggravato. Un cittadino denunciava che a fine luglio, mentre si trovavano in un esercizio commerciale, gli era stato rubato un telefono cellulare. L’uomo, che si trovava con altre persone, vedeva entrare nel locale due donne di origine nomade, una delle quali posava sopra il suo telefono, appoggiato su un tavolo, un foglietto con delle scritte fatte a mano, mentre l’altra attirava la loro attenzione parlando continuamente. Poco dopo le donne si allontanavano a piedi e successivamente l’uomo si accorgeva che il suo telefono cellulare era stato rubato. Le successive indagini condotte dai militari consentivano di portare all’individuazione di una delle due donne autrici del furto, con la sua conseguente denuncia all’Autorità Giudiziaria.

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