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Leonardo Bistolfi, Gabriele D’Annunzio e la Grande Guerra” è il titolo della visita guidata che il Museo Civico proporrà per oggi, domenica 31 maggio, nell’ambito della rassegna Mo(vi)menti d’arte.

Lia Carrer, in concomitanza con le celebrazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale, accompagnerà i partecipanti in un percorso tematico, già anticipato la scorsa estate, che approfondirà la figura di Leonardo Bistolfi e in particolare il suo legame con Gabriele D’Annunzio, poeta-soldato, amico ed estimatore dello scultore.

La visita guidata proporrà, in particolare, un focus sulle opere bistolfiane legate al tema della giornata, come “Gli amanti“, la “Medaglia per la Prima Armata“, il “Crocifisso Brayda“, “Il fante” e la “Primavera Italica“. Il percorso si aprirà poi alla città, con due tappe in esterno: al Monumento ai caduti nei giardini pubblici e alla Targa Palli di via Sobrero.

Punto di partenza dell’itinerario, alle ore 16,00, sarà il Museo Civico di via Cavour 5.
Costi: 4 euro intero, 2,50 ridotto, gratuito per Abbonamento Torino Musei e tessera MoMu. I
nfo 0142-444249, 0142-444309 o www.comune.casale-monferrato.al.it.

Ma la Grande Guerra è al centro anche di due interessanti mostre allestite fino al 6 e 7 giugno nella vicina Biblioteca Civica Giovanni Canna e al Castello del Monferrato.

Nella Sala multimediale di Palazzo Langosco Libri in guerra. Propaganda, immagini e memoria della Grande Guerra nell’editoria italiana propone una selezione del vasto patrimonio librario della Biblioteca Civica, cercando di dare una visuale particolare alle vicende della Prima Guerra Mondiale, cioè quella dell’utilizzo del libro come arma di propaganda a favore dell’intervento e a sostegno del conflitto – opuscoli, volumi, libri illustrati -; ma anche come ricostruzione della memoria, individuale o collettiva, come i libri del Touring Club Italiano dedicati ai campi di battaglia del fronte italiano.
Orari (fino al 6 giugno a ingresso gratuito): dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,30 alle ore 18,30 e il sabato mattina dalle ore 9,00 alle ore 12,30.

Al Castello del Monferrato, invece, La Grande Guerra è una carrellata assolutamente unica delle comunicazioni riguardanti tutto l’arco temporale delle vicende belliche, così come furono riproposte allora al grande pubblico. Mostra allestita grazie alla collaborazione con l’associazione 11a Fanteria Casale.
Orari (fino al 7 giugno – ingresso gratuito): venerdi, sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 19,00

Sempre al Castello del Monferrato, per tutto il fine settimana (da venerdì a domenica dalle ore 10,00 alle ore 19,00 – ingresso gratuito) è possibile ammirare tre interessanti mostre allestite in concomitanza con l’Expo di Milano:

I lumi di Chanukkà
Il Comune di Casale Monferrato, la Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale e la Comunità Ebraica presentano la Collezione dei 172 Lumi di Chanukkà, esposta per la prima volta integralmente. Molti e diversi progetti in cui artisti di livello mondiale, ebrei e non, hanno affrontato i problemi formali e il valore simbolico di un oggetto rituale quale il candelabro di Chanukkà, reinterpretandolo nella contingenza storica. Un patrimonio artistico di grande rilievo legato alla storia del design e alla cultura ebraica casalese.

DiVino, Le antiche terre dell’Egitto e del Monferrato, regni della cultura del vino
Il Comune di Casale Monferrato e l’Associazione Culturale Mummy Project presentano la mostra a cura di Sabina Malgora, che valorizza, tramite il tema del vino, il legame tra la cultura egizia e il Monferrato. Il percorso espositivo è di alto profilo scientifico e si sviluppa attraverso pannelli, testi e immagini che si alternano facendo cornice agli 80 reperti archeologici esposti. Oltre ai reperti, di cui molti esposti per la prima volta, è presente la ricostruzione in scala reale e accessibile di una tomba della necropoli del villaggio di Deir El Medina, dove furono sepolti i costruttori delle tombe della Valle dei Re e delle Regine.

Un Monferrato DOC, Patrimonio dell’Umanità Unesco
Realizzata in stretta sinergia operativa tra il Comune di Casale Monferrato, il “Circolo Culturale Ottavi”, l’Accademia “Le Muse”, l’Associazione “C’era una volta”, in collaborazione con il Consorzio Avversità Atmosferiche e l’Ecomuseo della Pietra da Cantone, espone la storia del Monferrato e dei nostri prodotti enogastronomici, i “Quattro Moschettieri del Vino” Giuseppe Antonio Ottavi, Federico Martinotti, Arturo Marescalchi e Paolo Desana, piccoli macchinari agricoli, informazioni sulla storia della DOC con approfondimenti sulla tutela e origine dei prodotti anche nella contemporaneità, libri storici, fotografie e documenti digitalizzati resi fruibili per appassionati e ricercatori.

Al Museo Civico e Gipsoteca Bitolfi, per tutta la settimana durante la normale apertura delle sale, è infine possibile ammirare i sei splendidi dipinti di Pietro Francesco Guala (1698–1757) che, grazie al generoso deposito temporaneo da parte di alcuni privati, raccontano il percorso artistico di questo protagonista indiscusso della cultura figurativa casalese nella prima metà del Settecento.
Orari: sabato, domenica e festivi 10,30-13,00 / 15,00-18,30
mercoledì e giovedì 8,30-12,30 / 14,30-16,30
Costo: ingresso al costo del biglietto museale (4,00 euro intero, 2,50 euro ridotto e gratuito per i titolari dell’Abbonamento Musei e della Tessera MoMu – Monferrato Musei)

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