In questo periodo di profonda crisi una boccata d’ossigeno arriva dall’Ato2 (Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale n° 2 Biellese, Vercellese e Casalese), che ha deciso di rinnovare il bonus idrico sociale, così da venire incontro alle famiglie che versano in difficili condizioni economiche.
La somma ammonta a 250 mila euro e sarà ridistribuita agli Enti del territorio: per l’area di Casale Monferrato, a cui ne saranno destinati oltre 31 mila, il compito è stato affidato all’Asl locale, che gestisce, per conto del Comune, i Servizi socio assistenziali.
«Abbiamo cercato, attraverso l’Ato2 di cui facciamo parte come Comune di Casale Monferrato,, di dare un’immediata risposta alle esigenze di quelle famiglie che stentano ad arrivare a fine mese – ha commentato l’assessore ai Servizi Sociali Emanuele Capra – Mantenere attivi questi incentivi in un momento di crisi è un gesto importante, che dimostra come il territorio sia sempre la nostra priorità».
Chi desidera ottenere tale sostegno economico dovrà quindi presentarsi agli Uffici dei Servizi Socio assistenziali in via Palestro 41, portando con sé le bollette insolute: gli addetti valuteranno caso per caso se sono presenti le specifiche necessarie per avvalersi del bonus idrico.
La riconferma dei fondi per gli aiuti è arrivata proprio mentre i gestori del servizio idrico stanno predisponendo l’invio delle bollette dell’acqua.
«L’acqua è un bene di prima necessità – ha continuato l’assessore Capra – ed è giusto che le Istituzioni si impegnino in modo che tutti possano averne accesso. Purtroppo il periodo che stiamo attraversando non ci aiuta ma, come in questo caso, continueremo a operare nell’interesse della cittadinanza, in particolar modo schierandoci dalla parte delle cosiddette utenze deboli, che più di tutti si ritrovano esposte ai danni della crisi».