dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Non c’è pace per i dipendenti dell’Ilva di Novi Ligure, la cui sorte è strettamente legata a quella dello stabilimento pugliese di Taranto. Dopo il sequestro, da parte della magistratura, di 8,1 miliardi di euro appartenenti alle casse della famiglia Riva, il caso del polo siderurgico torna d’attualità preoccupando ancora una volta i dipendenti. A gettare ulteriori ombre sul futuro, è arrivata la decisione, da parte di tutti i membri del consiglio di amministrazione, di firmare le dimissioni. Un gesto ecclatante che ora fa rimanere un’azienda delle dimensioni e dell’importanza dell’Ilva, anche a livello nazionale, senza un cda.

La vicenda, che ormai si trascina da dieci mesi, varrà presto presa in esame dal ministro Zanonato. La decisione non sarà comunque semplice, e verosimilmente ci vorranno altri mesi per risolvere il caso.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x