“Un tesoro nel tesoro a Palatium Vetus”, dal 15 maggio al 31 luglio (aperto da martedì a venerdì; orari 10-13 /15-18). E’ un’occasione da non perdere assolutamente, e c’è tutto il tempo che volete. E’ stata l’apertura ufficiale di Palatium Vetus, il palazzo più antico della città, la nuova sede della Fondazione CRA cui manca ancora qualche ritocco. L’antico ‘broletto’, il primo tesoro, ospita per due mesi e mezzo la mostra ‘Argenti di Marengo’, il secondo tesoro, che torna in città a 85 anni dal ritrovamento (1928) in un terreno della cascina Pederbona (periferia di Alessandria). Si tratta di un serie di 24 reperti d’argento di età romana, risalenti al II-III secolo d.C., che occupano un posto unico nel panorama archeologico nazionale. Sepolti sotto terra in una cassa di legno per poi essere recuperati, come usavano fare gli Alemanni che, a quel tempo, razziavano queste terre, gli argenti son rimasti lì, chissà perchè, per 17 secoli, e dopo il ritrovamento furono restaurati (1936) in un solo anno da Renato Brozzi, scultore e cesellatore prediletto da Gabriele D’Annunzio. Ora tornano a casa, anche se solo per un po’. Non perdiamoceli, perchè sono solo per noi, visto che le modalità di apertura penalizzano fortemente che viene da fuori. (r.b.)
Di Raimondo Bovone
Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.
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