dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Non siamo ancora al fatidico 21 dicembre che dovrebbe secondo il calendario Maya decretare la fine del mondo che già impazza; per così dire; la ” riserva” della fine del mondo; quella legata al passaggio di un asteroide il 15 febbraio prossimo. Entrambe le notizie non hanno nulla di scientifico; nel senso che l’asteroide sì; passerà; ma senza alcun danno per la terra secondo quanto dicono gli scienziati; eppure c’è voglia di catastrofismo; quasi “un mal comune mezzo gaudio” che consola tuttti dagli affanni quotidiani e dalle pene esistenziali. Fine del mondo come liberazione; come fine dai problemi oppure se ne parla per esorcizzarla o ancora la si evoca perchè si sa che non succederà nulla. Il significato di questo atteggiamento globale rimanda a una voglia profonda di rinnovamento e cambiamento; forse l’evocazione della fine coincide con un percorso interiore che si sente necessario ma che non si ha il coraggio di iniziare. Fine del mondo per riappropriarsi di profondità interiore.

FdM

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x