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Oggi è estremamente importante conoscere ed affrontare il rischio salute e la sicurezza in agricoltura con determinazione e consapevolezza, affinchè le aziende e il territorio possano crescere e, soprattutto, guardare al futuro.
Con questo obiettivo è stato pensato il convegno che Coldiretti, in collaborazione con CadirLab, ha organizzato martedì 12 dicembre, con inizio alle 9.15, a Castelnuovo Scrivia in Sala Pessini, al fine di informare sulle ultime novità entrate in vigore in materia di sicurezza del lavoro in agricoltura.
Si parlerà di gestione delle emergenze, del ruolo del medico del lavoro, di patentini, di revisioni e di requisiti dei locali fitosanitari.
Un modo concreto e diretto per ribadire come tutti noi, nessuno escluso, abbiamo un compito importante per definire la prevenzione dei rischi per la salute e per la sicurezza, la conoscenza della nuova normativa sulle macchine agricole, gli adempimenti dell’imprenditore agricolo per evitare casi di infortunio in azienda e la formazione necessaria per gli imprenditori stessi e i lavoratori.
“E’ fondamentale parlare di sicurezza in agricoltura. – afferma il Presidente provinciale Coldiretti Alessandria Roberto Paravidino – Infatti, il settore primario registra, purtroppo, un elevato numero di infortuni ma al tempo stesso, fortunatamente, si sta assistendo ad un cambiamento culturale ed una maggiore attenzione verso la prevenzione. Per questo occorre ridisegnare nuovi comportamenti da parte di tutti, imprese e controllori, verso una semplificazione che permetta alle imprese di mettersi in regola con le norme vigenti e di rendere efficaci le misure sulla sicurezza”.
Da sempre far crescere una diffusa cultura della sicurezza sul lavoro è uno dei principali obiettivi della Coldiretti di Alessandria se vogliamo che l’agricoltura rappresenti una grande opportunità è necessario prediligere la sicurezza nei campi, distinguendo la sicurezza vera da quella burocratica.
“Riteniamo importante non abbassare la guardia e proseguire sulla strada della formazione e della preparazione, che sono azioni importanti ai fini della prevenzione unitamente allo sforzo di ammodernamento messo in atto dagli imprenditori per rendere il lavoro non solo tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro per gli stessi imprenditori e per i lavoratori dipendenti. – ha aggiunto il direttore Coldiretti Alessandria Leandro Grazioli – Il nostro obiettivo è di promuovere un’agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell’ambiente e dell’alimentazione, che vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori”.
Questo perché un’agricoltura che tende a coniugare gli interessi delle imprese agricole con quelli collettivi della società e dei consumatori, attraverso la valorizzazione della distintività e della qualità dei prodotti non può che costruirsi su imprese agricole in cui le persone possano lavorare in condizioni di sicurezza.
La Coldiretti ha affiancato questa importante presa di coscienza con l’obiettivo di accompagnare le imprese in un percorso di ammodernamento, attraverso all’Inipa, l’Istituto per la formazione in agricoltura di Coldiretti, poi, grazie al CadirLab tutto questo diventa concretezza sul territorio.