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“Tortona può diventare la porta di accesso che porta a tutti i percorsi del gusto”, così è stato detto ieri nel corso del convegno “Expo 2015: un’occasione unica. Quali opportunità per le nostre imprese?” tenutosi ieri, in sala Romita del Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco di Tortona, dell’assessore al Turismo con delega all’Expo 2015 della Regione Piemonte e del vicepresidente della Regione.
“Tortona ha già intrapreso dei percorsi che sono stati avviati con l’associazione Progetto Derthona che sta portando avanti numerose iniziative ed è stato siglato l’accordo con UnPOperExPO – ha spiegato il Sindaco –. Expo è un’opportunità economica per le aziende. Il territorio è elemento di supporto che deve sfruttare al massimo questi mesi”.

“Solo proponendo un’area geografica omogenea, integrata, coerente e coesa, che offre “il territorio” e non solo singole municipalità, il nostro tortonese avrà i requisiti per risultare appetibile ad un turismo non solo di prossimità ma soprattutto, con riferimento ad “Expo”, ai tanti visitatori che non troveranno sistemazione direttamente a Milano o che vorranno guardarsi intorno alla scoperta dei territori limitrofi alla sede dell’Esposizione Universale 2015 – ha proseguito il primo cittadino -. Per creare un forte coordinamento dei nostri comuni e dei soggetti operanti in ambito promozionale in essi presenti, abbiamo approvato e sottoscritto la convenzione per la promozione associata del marketing territoriale a suo tempo proposta e approvata da Alluvioni Cambiò, Alzano Scrivia, Avolasca, Bassignana, Berzano di Tortona, Brignano Frascata, Carbonara Scrivia, Carezzano, Casalnoceto, Casasco, Cassano Spinola, Castellania, Castellar Guidobono, Castelnuovo Scrivia, Cerreto Grue, Costa Vescovato, Dernice, Fabbrica Curone, Garbagna, Gavazzana, Gremiasco, Guazzora, Molino dei Torti, Momperone, Monleale, Montacuto, Montegioco, Montemarzino, Paderna, Pontecurone, Pozzol Groppo, Sale, San Sebastiano Curone, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Tortona, Viguzzolo, Villalvernia, Villaromagnano, Volpedo, Volpeglino.

Ricordo che la proposta è aperta anche ad altri comuni che sono intenzionati ad aderirvi.
La stipula della convenzione per la gestione in forma associata del marketing territoriale ha costituito un presupposto e un requisito fondamentale per essere riconosciuti all’interno del circuito legato ad Expo 2015”.
“Un evento di portata mondiale, paragonabile solo ai campionati di calcio del 1990 – ha detto l’assessore al Turismo con delega all’Expo 2015 della Regione Piemonte -. “Un appuntamento che in Italia non abbiamo mai visto e che non vedremo per i prossimi 100 anni. Il Piemonte è una delle Regioni che sta vivendo al meglio questa opportunità Tortona è stata una delle prime realtà a proporsi e farsi avanti. Expo ha delle regole che non facciamo noi ma che noi dobbiamo rispettare”.

La Regione Piemonte è stata la prima, in Italia, ad attivarsi per cogliere l’opportunità di Expo 2015, istituendo una cabina di regia di cui fanno parte anche il Comune di Torino e Unioncamere Piemonte.
“Noi abbiamo nel gastronomico e nel vinicolo i punti di eccellenza che non hanno altre Regioni vicine – ha commentato l’assessore regionale -. Abbiamo bisogno di intercettare i visitatori, rendere facile il collegamento e far diventare Tortona avamposto del territorio portando qui le persone e farli partire dai percorsi del gusto. Abbiamo bisogno di questo. Tortona può diventare la porta di accesso che porta a tutti i percorsi del gusto turistici”.

La potenzialità di Tortona e del tortonese è elemento fondamentale per ricoprire un ruolo strategico nel contesto logistico di Expo Milano 2015, sia per la sua posizione baricentrica fra tre regioni, sia per la fitta rete di connessioni ferroviarie, stradali e autostradali che la collegano agli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa, Torino Caselle e Genova, e ai porti di Genova e Savona, rappresentando di fatto un luogo ideale per il soggiorno di molti visitatori alla rassegna fieristica internazionale, in un contesto naturale e paesaggistico di alta suggestione.

“C’è la volontà di investire per dare una vetrina al territorio – ha detto in chiusura il sindaco di Tortona” riferendosi all’intenzione dell’amministrazione comunale di finire la parte al piano terra delle carceri dove, peraltro, sono già stati fatti molti interventi, il piano terra dell’Annunziata, per creare un punto di aggregazione, ovvero, un’attività di vendita e somministrazione di tutti i prodotti locali: un’ottima vetrina per il territorio.

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