Dal 1969 ad oggi; ma con una progressione impressionante a partire dal 2006 con il dramma di Pantani; il ciclismo è stato messo alla gogna dai media; e questo è il fatto.
Ma torniamo al 1969; avevo due anni quando le rotelle della mia bici cominciavano ad andarmi strette. A tre anni le tolsi e a nove vinsi il mio primo campionato provinciale; cosi per dieci anni non scesi mai dalla mia bicicletta.
Sono grato a mio padre che mi spinse a farlo; è uno sport durissimo che ti impegna al massimo in ogni momento della tua vita (non una caramella fuori dai pasti).
Mi mette infinita tristezza dirlo; ma tutti lo sanno e nessuno ne parla; in molti sport agonistici l’uso della farmacologia è utilizzata per aumentare le prestazioni dell’atleta e quindi del business; compreso il calcio .
Ma dove puoi vedere piu fango e sudore se non nelle strade del campionissimo; mentre il verde dei campi di calcio rimane tale nonostante tutto.
Evviva il ciclismo; grande scuola di vita!
Roberto Ricciu