dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Potenziamento dei controlli su tutto il territorio di competenza da parte dei Carabinieri della Compagnia di Alessandria diretta dal Maggiore Massimiliano Girardi con una decisa azione di contrasto. Nello specifico è stato svolto un servizio coordinato nei giorni 3, 4 e 5 ottobre con l’impiego di numerose pattuglie dedicate in ciascuna giornata al controllo straordinario che hanno consentito di intensificare i controlli su strada con la denuncia in stato di libertà di 6 persone, il ritiro di 3 patenti di guida, la segnalazione alla Prefettura di due assuntori di stupefacenti, il sequestro di 3 coltelli, il sequestro di un veicolo e l’esecuzione di numerose perquisizioni nei confronti di persone sospette. Nel corso di alcune perquisizioni eseguite nei tre giorni veniva impiegata anche l’unità cinofila antidroga della Polizia Locale di Alessandria.
I vari interventi effettuati sono stati i seguenti:
1. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per:
a. falsità materiale commessa da privato in autorizzazioni amministrative due cittadini nigeriani di 25 e 33 anni, residenti ad Asti e a Parma.
I due venivano fermati dalle pattuglie dell’Arma in una via del centro mentre litigavano animatamente tra loro. Sedati gli animi, i militari scoprivano che il litigio era nato perché uno dei due aveva venduto tempo prima all’altro una patente di guida italiana falsa per la cifra di mille euro. Però l’uomo asseriva che aveva dato al connazionale tempo prima altri mille euro per conto di un suo amico che voleva anch’egli una patente di guida falsa, ma una volta presi i soldi non gli aveva mai consegnato il documento falso richiesto e, quindi, litigavano perché pretendeva indietro i soldi versati dal suo amico. Entrambi venivano immediatamente perquisiti dai militari intervenuti e non veniva rinvenuto niente oltre la patente falsa in questione. Veniva quindi controllata la patente di guida dell’uomo che diceva di averla acquistata e in effetti risultava falsa e veniva posta sotto sequestro. A quel punto, in attesa di ulteriori accertamenti sulla provenienza della patente e verificato che in effetti il documento di guida era falso, entrambi venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per falsità materiale.
b. furto un cittadino rumeno di 25 anni, residenti ad Alessandria. I militari intervenivano al Bennet perché la vigilanza aveva fermato un uomo dopo che lo stesso aveva già superato le casse con della merce rubata e si stava allontanando. L’uomo era stato notato alle casse mentre pagava solamente una birra ma, dopo avere superato le barriere antitaccheggio, queste si mettevano in funzione. L’addetto alla vigilanza lo fermava e chiedeva l’intervento di un equipaggio dell’Arma che, giunto sul posto rapidamente, controllava il borsello che l’uomo aveva con sé e verificava che l’uomo aveva rubato un piastra per capelli e altri prodotti per un valore di 74 euro circa. Vista l’evidenza dei fatti l’uomo veniva denunciato per furto e la merce rubata veniva restituita al responsabile dell’esercizio commerciale.
2. I Carabinieri della Stazione di Bassignana hanno denunciato per porto abusivo di armi da taglio due cittadini italiani di 20 e 25 anni, entrambi della provincia di Pavia. La pattuglia, nel corso del servizio, transitava in frazione Mugarone nei pressi del fiume Po e notava i due giovani con atteggiamento sospetto. I due venivano così perquisiti sulla persona e nell’auto ad essi in uso e sull’auto venivano trovati tre coltelli, uno dei quali ricurvo tipo ronco letta e lungo nel complesso addirittura 52 centimetri mentre gli due erano a serramanico di 21 e 18 centimetri. Nell’auto, di proprietà di uno dei due, veniva anche rinvenuto quasi un grammo di marijuana e pertanto il giovane veniva anche segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di stupefacenti. I coltelli e lo stupefacente venivano sequestrati dai militari e i due giovani denunciati all’Autorità Giudiziaria. Nella circostanza i militari procedevano anche al ritiro della patente di guida del proprietario dell’auto perché, ai sensi dell’art. 75 del DPR 309 del 1990, è previsto il ritiro immediato della patente quando colui che viene sorpreso con lo stupefacente ha nella stessa circostanza la disponibilità di un veicolo.
3. I Carabinieri della Stazione di San Giuliano Vecchio hanno denunciato per guida senza patente e uso di atto falso un cittadino italiano di 45 anni, di Alessandria. L’uomo veniva fermato dalla pattuglia alla guida della propria auto a San Giuliano Nuovo e, dal controllo dei documenti di guida e circolazione, si accertava che l’uomo non era in possesso di patente di guida perché mai conseguita ed esponeva un contrassegno assicurativo falso sul quale era stata modificata la data di scadenza dell’assicurazione. Inoltre, l’uomo non aveva il contratto assicurativo che potesse attestare la data di scadenza. Pertanto, vista l’evidenza dei fatti l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati accertati, veniva sanzionato pesantemente perché sprovvisto di copertura assicurativa e veniva contravvenzionato anche perché non aveva sottoposto il veicolo alla prevista revisione periodica. I documenti falsi venivano sequestrati mentre l’auto veniva sottoposta a sequestro amministrativo con affidamento al custode giudiziale.
4. Un cittadino italiano di 31 anni è stato sanzionato amministrativamente dai militari dell’Aliquota Radiomobile per guida in stato di ebbrezza perché, fermato alle 05.00 di notte in via Marengo, è risultato positivo al test etilometrico con un valore di 0,65 g/l circa. Per lui il ritiro immediato della patente di guida e la conseguente sanzione amministrativa. I militari dell’Aliquota Radiomobile, in diversa circostanza, in via Moccagatta, fermavano un cittadino pakistano di 25 anni residente a Novara il quale, seppur residente in Italia da più di un anno, guidava ancora con patente pakistana non avendo richiesta l’obbligatoria conversione della stessa. Per lui una sanzione amministrativa e l’immediato ritiro della patente di guida pakistana. I Carabinieri della Stazione Alessandria Cristo hanno segnalato alla Prefettura un cittadino italiano di 28 anni quale assuntore di sostanze stupefacenti perché, nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nei suoi confronti anche con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Polizia Locale di Alessandria, venivano rinvenuti 3,2 grammi di marijuana. Ovviamente lo stupefacente veniva sequestrato e per il giovane veniva avviata la prevista procedura amministrativa di competenza del Prefetto.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x