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A proposito della Festa di Borgo Rovereto; il Consigliere Comunale Mario Bocchio esprime alcune considerazioni. In primo luogo afferma occorre aver presente i principi fondamentali che avrebbero dovuto caratterizzare levento: dopo i tragici fatti dellalluvione del 1994 questa manifestazione fu concepita in modo da riscoprire i lati pi belli del centro storico duramente colpito e da questo si innescato il desiderio di riscoprire i valori di identit proprie di Alessandria; che trovano la loro motivazione proprio dalla storica Piazza Santa Maria di Castello. Ieri; al contrario; si assistito ad unaltra inondazione; non pi grazie a Dio delTanaro; ma provocata da una marea umana non disciplinata sul percorso dove risiedono le attivit commerciali. Mi si porranno delle obiezioni aggiunge in merito a questa enorme presenza. Tuttavia il flusso non controllato ha fatto s che sul percorso si registrasse anche la numerosa presenza di venditori abusivi; certamente non italiani; che hanno determinato argini al deflusso della gente. Non penso che tanta gente abbia incrementato di quel tanto il commercio di zona; perch la gente; prima di entrare in un esercizio; ha necessit di guardare nelle vetrine e di conseguenza prendere le proprie decisioni. Ritengo inoltre che lunica nota positiva della giornata sia stata la linea dettata dallAmministrazione Comunale; cio quella di riscoprire i cortili e gli angoli del Borgo; iniziativa che ha lasciato unimmagine positiva su cui investire in futuro se vogliamo dare ad Alessandria la possibilit di creare un turismo di cultura che alla fine sarebbe senzaltro pi appagante anche per il commercio. La seconda considerazione ancora il Consigliere Bocchio la riservo alla storica Processione della Madonna della Salve; che ha un excursus di 521 anni. Nello snodarsi per le vie cittadine la Processione stessa; che risulta essere un momento di preghiera e di devozione; ha risentito di una sovrapposizione di manifestazioni. Senza voler polemizzare con chi le ha avvallate; mi sembra che il buon senso avrebbe dovuto consigliare un momento di silenzio per il rispetto ad una tradizione nel cuore dei credenti e non di Alessandria. Sulla vicenda; lo stesso Consigliere Bocchio ha scritto al Sindaco per chiedere sin da ora che a partire dal prossimo anno dette coincidenze non abbiano pi a ripetersi e che la Processione della Madonna della Salve abbia precedenza assoluta; perch autentico patrimonio di Alessandria. Lultima riflessione porta lesponente del PdL a prendere le distanze da un volantinaggio da parte di chi si accolla meriti non del tutto propri; ovvero stiamo parlando dellabbattimento dellecomostro di Piazza Santa Maria di Castello. Se meriti; al di l del principale che assegno al Sindaco Piercarlo Fabbio conclude Bocchio devono esserci; vanno riservati soprattutto a coloro; come l Associazione Amici di Borgo Rovereto; che da sempre; anche a loro spese e con tanti sacrifici; hanno sostenuto la nobile battaglia. Per inciso; ma non tanto; la storia dice che lecomostro era stato progettato nel periodo dellallora Sindaco Francesca Calvo; costruito nellera dellex Sindaco Mara Scagni ma fatto abbattere nellanno del Signore 2011 per volont dellattuale Sindaco Piercarlo Fabbio. Ci sarebbe da chiedersi il danno provocato alla tasca dei cittadini da questo ecomostro; che non ha mai avuto senso di esistere!.

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