dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

A Tortona, il 47enne appassionato di calcio e ispettore dell’Asl provinciale, Gianluca Bardone

A Novi Ligure, Rocchino Muliere: “ora bisogna lavorare duro”

gianluca-bardone-tortonaQuarantasette anni, cittadino di Tortona dall’età dell’adolescenza, appassionato di calcio e ispettore dell’ASL provinciale. Questo è l’identikit perfetto di Gianluca Bardone, neo sindaco di Tortona appartenente all’area del Partito Democratico. “Innanzitutto vorrei ringraziare i 6.224 tortonesi che si sono recati alle urne e hanno votato per me” dice Bardone, sposato con Silvia da vent’anni e padre di due figli gemelli di 18 anni, studenti e calciatori dilettanti. La passione per il calcio lo ha portato ad allenare le giovanili del Derthona FBC 1908, la squadra della città che nell’ultima stagione ha avuto ben più di un problema societario. Nel curriculum del neo sindaco c’è anche una laurea in Tecniche della Prevenzione, un impiego da ispettore del Lavoro presso l’ASL provinciale e una carriera politica iniziata nel 1999. “Questa lunga esperienza, insieme alla mia formazione, mi ha permesso di conoscere a fondo i problemi ambientali della nostra terra e quelli legati ai luoghi di lavoro” aggiunge Bardone. “La politica entra nella mia vita molti anni fa, diventando impegno civile. Sono stato eletto consigliere comunale a Tortona nei Democratici di Sinistra nel 1999, e rieletto nel Partito Democratico nel 2004 e nel 2009”. Dopo 15 anni il centrosinistra torna a governare la città: il rivale Bottazzi si è infatti fermato a 4316 voti. In Consiglio comunale il Pd potrà contare su 7 consiglieri (Scaglia, Graziano, Ciniglio, Castagnello, Picchi, Santoro, Marino), uno alla lista Moderati (Santomauro), uno a Insieme per Tortona (Silvestri) e uno a siAmo Tortona (Chiandotto). All’opposizione oltre a Bottazzi due consiglieri a Forza Italia (Ferrari Cuniolo e Bonetti), due al M5S (Bottiroli e Dellachà), uno alla lista civica Nuova Tortona (Morreale).

Luca Piana

[divide style=”3″]

Dal lancio dell’hashtag #unodinoi promosso dall’entourage di Bardone a Tortona al “Caffè con Rocchino” della sezione novese del Partito Democratico per portare Muliere a capo della città. Ci sono molte similitudini tra i due neo sindaci di Novi Ligure e Tortona, oltre all’area politica di appartenenza. Entrambi hanno puntato molto sulla forza del web, tutti e due hanno vinto al ballottaggio (Bardone contro il Centrodestra, Muliere contro il Movimento Cinque Stelle) e da qualche settimana sono a capo di due centri tra i più importanti della Provincia di Alessandria.
Nel caso di Novi Ligure il ballottaggio aveva un esito quasi scontato, visto che al PD nel primo turno sarebbero bastati poco più di 300 voti per chiudere la pratica in una sola tornata.
rocchino-muliere-noviInvece si è andati al ballottaggio, con la vittoria di Muliere, la presenza dello sconfitto Fabrizio Gallo (M5S) alla festa del neo sindaco per rendergli omaggio e qualche punzecchiatura dei “grillini” nelle prime settimane di lavoro della nuova Giunta.
“Ringrazio tutti i cittadini che mi hanno dato fiducia” dice Muliere. “È stata una campagna elettorale difficile e incerta, ma allo stesso tempo è fondamentale avere alle spalle un così largo numero di elettori. Adesso bisogna lavorare duro per rendere Novi Ligure una città ancora più bella e vivibile per tutti i cittadini: è questo il nostro obiettivo”.

Luca Piana

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x