Il 14 giugno prossimo si inaugurerà in Alessandria il primo chiosco (o “casetta”) per l’acqua della nostra città, la fonte Maya di C.so Carlo Marx.
Sono Marco Ricagno, un imprenditore alessandrino (titolare della ditta Maya) e con la casetta dell’acqua ho finalmente realizzato il mio progetto di mettere a disposizione dei cittadini del mio quartiere, il Cristo, un punto di erogazione di acqua refrigerata naturale e gasata, al costo minimo di 5 centesimi al litro.
Sono state tre le motivazioni che mi hanno spinto a perseguire con determinazione questo progetto: fare impresa portando ad Alessandria un servizio all’avanguardia e corrispondente ai nuovi bisogni e aspettative dei cittadini; favorire lo sviluppo di un modello urbano proiettato verso un futuro in cui la qualità della vita sarà il perno attorno al quale far ripartire l’economia; valorizzare il quartiere Cristo, una piccola città nella città che sta autonomamente rinascendo, dopo decenni di abbandono a sé stessa da parte delle amministrazioni alessandrine.
I “chioschi dell’acqua” sono una tappa importante del percorso verso lo sviluppo sostenibile che un Comune virtuoso intraprende.
Promuovere una cultura dell’acqua pubblica locale, incentivandone il consumo, permette di ottenere obiettivi importanti. Dalla drastica riduzione del consumo di acqua in bottiglia derivano un risparmio significativo per le famiglie; un abbattimento del quantitativo di materiali plastici da riciclare e un calo dell’inquinamento prodotto dal livello di Co2 introdotti nell’aria, grazie ad una minore circolazione di merci su strada.
Il mio auspicio come alessandrino, è che i cittadini, avvicinandosi alla fonte per usufruire di un servizio, tornino a casa maturando una maggiore consapevolezza di cosa significhi salvaguardare la natura pubblica di una risorsa essenziale per la nostra vita e di quanto sia importante ed anche conveniente cambiare il nostro modello di sviluppo tradizionale in uno sostenibile.
Come imprenditore, il messaggio che spero di aver trasmesso è che Alessandria è una città in cui le piccole imprese locali possono ancora investire risorse per generare ricchezza e lavoro, attraverso, però, un modello di economia più avanzato, ecocompatibile ed etico.
Per tutto questo spero che i miei concittadini e i miei colleghi imprenditori partecipino numerosi, sabato, all’inaugurazione della fonte Maya e per vivere insieme un momento di aggregazione e sensibilizzazione.
Marco Ricagno