Si è tenuto ieri sera un consiglio comunale della città di Alessandria; terminato dopo la mezzanotte; in cui si è discusso di argomenti di poca importanza; quasi inutili; mentre il pubblico numeroso composto da Tassisti e dipendenti Aristor; sono usciti demoralizzati a mano a mano durante la serata.
Due erano le mozioni da discutere; una contro la nuova normativa della privatizzazione; ed una presentata dal consigliere Mario Bocchio; volta a tutelare i lavoratori.
Le discussioni del consiglio erano veramente inutili e dopo mezzanotte; nel momento più importante; la maggioranza non può garantire il numero legale e l’opposizione minaccia di far saltare tutto se verrà discussa la mozione di Bocchio.
Il presidente dopo uno stop di un quarto d’ora rientra in aula scusandosi con i presenti per l’attesa di tre ore e chiude così la seduta rinviando tutto ad una futura data da decidere. Ovviamente tutto questo senza aver discusso di temi princiali.
“E’ una vergogna e io per primo mi vergogno di essere seduto su questi banchi; per lo spettacolo che stiamo dando. Chiedo scusa ai cittadini. Sono deluso per come è stata trattata la situazione siamo andati per le lunghe apposta. Avevo capito che non c’era l’intenzione; da parte della minoranza; di discutere la mozione. Sento sempre parlare di dimissioni; una volta che si poteva fare qualcosa per aiutare la gente non abbiamo avuto il supporto degli altri consiglieri. Mi vergogno di questa situazione.” Queste le parole di Mario Bocchio del Pdl.
“siete voi che dovete garantire il numero legale” questa la replica di Paolo Bellotti; esponente dell’Idv; ma il discorso viene troncato perchèla seduta viene chiusa dal Presidente del Consiglio.