dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

“Il taglio dei capelli c’è, il fianco pure”- Matteo davanti allo specchio si guarda e pensa -“Sì, ce la posso fare, basta diventare biondo, parlare con la erre dura e aspirare alcune parole, sarò io la Merkel e l’Italia sarà la Germania”.
Si avvia verso lo scalone dove ad attenderlo c’è Angela, deve sapere tutto sul lavoro in Germania e poi copiare, a scuola era bravo a farlo perché non dovrebbe riuscire adesso. “Dimmi come la Germania ha sconfitto la disoccupazione, cara Angela” – esordisce Matteo – “Sono tre gli ingredienti principali: rigore, trasparenza e semplificazione”, Matteo, un po’ perplesso, dice: “Cavolo partiamo male, rigore non è proprio degli italiani, la trasparenza non appartiene al nostro sistema e la semplificazione è impossibile, noi abbiamo la burocrazia”, la cancelliera lo guarda e in silenzio aspetta. “Farò così, cara collega, dimmi proprio cosa hai fatto e io lo copio uguale, uguale anche senza gli ingredienti principali”. La teutonica risponde: “Ma così non può funzionare, comunque fai come vuoi: allora – continua sospirando – noi abbiamo il tasso di disoccupazione più basso d’Europa, i sussidi sono estesi a tutti ma chi ne usufruisce non può rifiutare le proposte di lavoro, ci sono i mini job senza assicurazione né pensione e con stipendi di 400 euro, diamo il reddito di cittadinanza a chi non ha lavoro ma lo cerca, e lo aiutiamo con la casa, i figli, l’istruzione, la sanità così abbiamo ridotto il costo del lavoro e le aziende hanno assunto; l’unico problema che i consumi si sono abbassati non essendoci redditi alti”. Matteo ascolta e prende appunti mentre pensa: “i sussidi a tutti sono un rischio, chissà quanti faranno vedere che non lavorano, le agenzie interinali per proporre il lavoro ce le ho già anche se non funzionano, i mini job sono gli stessi che già abbiamo in nero, il reddito di cittadinanza a chi lavora lo do a chi non ha casa, figli, né spese di istruzione e che sta bene in salute così lo prendono in pochi” Matteo ringrazia la Merkel e la saluta: “Cara Angela ora vado a casa a proclamare ed annunciare la ricetta, l’Italia diventerà la Germania”, una voce proveniente dall’aldilà tuona: “Non sono le tinteggiature che fanno salda una casa diroccata; non seguire il mio vetusto esempio di fare ammuina; devi iniziare dagli ingredienti principali della ricetta!”

Fausta Dal Monte

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x