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Metti una sera al ‘Mocca’ con la Juve Stabia. E metti che sia Ferragosto: alle 20.30, ora della gara, saltare la cena importa poco quasi a tutti, date le abbondanti libagioni del pranzo che ancora bisogna digerire. Non si può mancare, perché chi passa il turno sale ancora, va a giocare (comunque fuori casa) contro la vincente di Palermo-Avellino, quarto turno. Poi il Genoa. Mica poco. Di fronte due degne avversarie: la nostra Alessandria, fortissima e costruita per la B, e i campani, grandi protagonisti lo scorso campionato, forti anche loro e ancora vogliosi di promozione dopo i playoff persi ai rigori. Cammino quasi uguale fin qui: per i grigi 2-0 sull’Altovicentino e 2-1 a Vercelli, per i campani doppio 2-0, in casa sul Melfi e a Lanciano. Avversari di serie D e serie B per i piemontesi, di Lega Pro e serie B per le ‘vespe’. Cambia poco. Nel ‘saturday night’ del Moccagatta si gioca per il dentro o fuori, tutto in una gara, con supplementari e rigori.
Di tutto riguardo anche la quaterna arbitrale: fischierà Daniele Minelli di Varese (Can B), assistito da Giorgio Schenone di Genova (Can A) e Riccardo Di Fiore di Aosta (Can A), 4° Gianluca Manganiello di Pinerolo (Can B).

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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