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L’eredità del “Barone” stavolta tocca a lui. Paolo Maldini ha ricevuto a Lu il «Premio Liedholm» istituito in memoria del suo primo allenatore, il grande Nils Liedholm che lo fece debuttare in serie A a soli 17 anni. La cerimonia si è svolta intorno a mezzogiorno di ieri nelle cantine di Villa Boemia, la tenuta sui colli del Monferrato che Liedholm acquistò negli Anni Settanta e in cui si ritirò alla fine della carriera, diventando produttore vitivinicolo col figlio Carlo. Prima di Paolo Maldini erano stati premiati Michel Platini, Vicente Del Bosque e Carlo Ancelotti. Il premio è dato a chi si dimostra, oltre che un campione nel calcio, anche un campione nella vita per educazione e correttezza. “Ricordo l’intervista alla fine della partita di Udine, quando esordì in serie A” ha sottolineato Alberto Cerruti, prestigiosa firma de La Gazzetta dello Sport e componente della giuria del Premio “sperava che suo papà gli risparmiasse la scuola, il giorno dopo…”

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