dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Malaventura 5. Per Matteo è la prima vera partita sottotono: male in difesa su Whiting e Prato; male al tiro: 1/6 dalla lunga distanza. È presente sul parquet sia nel finale di primo quarto; dove Imola accorcia le distanze; sia nel poco felice inizio di secondo quarto ed il -14 di plus/minus ne è testimone. Probabilmente le tre partite tirate giocate nel giro di una settimana alla ripresa degli allenamenti sono co-responsabili. Affaticato. Gentile 7. Dopo le ottime partite contro Verona e Forlì; Stefano era atteso ad una conferma del suo buon momento; il play juniorno on ha deluso le attese; mettendo in campo tutto il suo repertorio. I minuti di qualità che riesce a dare sul parquet quando Crespi fa giocare i quattro piccoli sono di ordine e qualità. Buon sangue non mente. Hickman 8;5. E dire che Ricky arrivò lo scorso anno come insurance guy; trasformandosi in una decina di partite in una vera polizza assicurativa tutto compreso: triple; contropiedi; assist ed ancora triple. Il tutto quando la partita si fa difficile; la palla pesa come un macigno e di minuti alla fine ne mancano pochi; tanto per gradire. Gargantulesco. Nnamaka 7;5. Lo Svedese ( come Pippo Faina chiama sia lui che Ringstrom) fa un’altra partita delle sue: lo vedi poco; lo senti ancora meno; ma alla fine: +18 con lui in campo; l’altro Svedese e Bruttini lasciati a 10 punti in due; perfetto al tiro; 4 rimbalzi e pure due assist. Granitico. Pierich 6;5. Il Capitano; dopo l’exploit balistico di Reggio Emilia ( 7/12 da laggiù; per chi avesse scordato); si da alla concretezza: 7 tiri; 10 punti; 2 rimbalzi e Prato lasciato a 3 punti. Riferimento. Taylor 8. Le ultime tre partite di Donell hanno mostrato un giocatore dal passato illustre che si mette a disposizione della squadra; regalando giocate sopraffine al tiro; passaggi illuminanti ( chiedere a Chiotti ) e virate di rara bellezza. Prato in difesa ci capisce ben poco; lui ringrazia e mette a segno 9 conclusioni su 13; smazzando 4 assist. Dovrebbe fare attenzione alle rimesse; questo sì; ma chi è senza peccato; scagli la prima pietra. Wizard(s). Masciadri sv. Chiotti 8. I falli di Tommaso Fantoni lo spediscono sul parquet praticamente subito; in difesa fatica; come tutti; sull’immarcabile Ebi; per il resto fa ottima guardia a rimbalzo; segna tutto ( ma proprio tutto) quello che i vari Gentile; Taylor e Hickman gli suggeriscono. Risultato: 15 punti 8 rimbalzi 4 falli subiti. Pivot. Fantoni 5. Va bene fare 5 falli su Ebi; anche se; obiettivamente; molto generosi; ma non andare sotto canestro e farsi intimidire dal lungo nigeriano; Tommaso ha i mezzi per fare canestro contro chiunque; come per altro dimostra nei minuti finali: schiacciata ed inerzia nuovamente casalese. Il passo che lo separa dall’essere davvero un lungo dominante è la durezza che gli manca nell’affrontare alcune situazioni. Intimidito. Ferrero 8;5. Vero MVP del match; Giancarlo impedisce a Whiting di fare il suo gioco; lasciandolo a 3/11 dal campo. Le sue bombe nel primo tempo scavano il primo parziale. Colleziona 13 punti; un gioco da 4 punti; una schiacciata; 3 recuperi ed un incontrastabile +32 con lui sul parquet. Pantagruelico. Crespi 7;5. Chiude il girone d’andata con 22 vittorie; sbanca il PalaCattani nonostante Ebi sia in serata se me la passi segno. Gioca con 4 piccoli e Chiotti da unico lungo per metà del secondo quarto e; magicamente; ricaccia indietro gli assalti di Imola. Nell’ultimo parziale centellina i Time Out; dai quali la squadra esce sempre in maniera encomiabile. Bravo! *

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x