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Sembrava che l’aria fosse diversa, che gli episodi avessero cambiato direzione: il rigore sbagliato del Novara, il tiro di De Luca che finisce all’incrocio, un paio di punizioni ospiti che sfiorano il palo…. e la vittoria dell’Alessandria era lì, a portata di mano.
Invece al minuto 86 un grave errore di Gjura (l’ennesimo) è costato il gol del pareggio novarese. Così adesso i numeri sono impietosi: 15 punti in classifica per il 14° posto, giusto appena sopra i playout, vittoria che manca da 9 gare, di cui le ultime due (Arezzo e Novara) vinte ‘moralmente’ ma non praticamente, con 4 punti gettati al vento.
Tanto che mister D’Agostino nel post-gara, ‘imbufalito dentro’ ma controllato nei modi, ha parlato di squadra che ha 8-10 punti in meno di quelli che avrebbe dovuto per le prestazioni offerte sul campo. Forse esagera, ma certo la zona playoff ci stava tutta.

LA PARTITA – Il Novara parte fortissimo, schiacciando i grigi. Al 6′ Eusepi va giù in area, inciampando su Prestìa, ma l’arbitro concede un rigore generosissimo che lo stesso Eusepi al 7′ stampa sul palo. Al 40′ Gazzi (migliore in campo) recupera un gran pallone, De Luca lo prende, si gira, guarda la porta e spara da 25 metri, centrando imparabilmente l’incrocio dei pali: 1-0. Al 42′ una punizione di Visconti sporcata dalla barriera viene deviata da Cucchietti e sul corner successivo il tiro di Mallomo è molle e centrale.
Al 60′ Schiavi libera Sciaudone al tiro, ma Cucchietti respinge, prosegue l’azione e il portiere grigio tocca in uscita, Manconi tira a botta sicura ma Prestìa salva sulla linea.
Al 66′ l’Alessandria sfiora il raddoppio: Santini se ne va palla al piede e scarica il destro dal limite, ma Di Gregorio vola e lo toglie dal ‘sette’. Al 76′ ancora Santini conduce il contropiede, crossa per Fissore che colpisce di testa ma troppo centrale. Al 78′ e all’84′ doppia punizione di Ronaldo, una alta l’altra larga di poco. All’86′ il patatrac: campanile che arriva dalla metà campo, situazione di due contro uno per la difesa, Prestìa controlla da vicino Eusepi e si appresta al contrasto, Gjura è libero di colpire il pallone ma svirgola e regala l’assist davanti alla porta al centravanti azzurro, che ringrazia e fa 1-1. Grigi sotto choc. Al 90′ un sinistro di Cinaglia viene controllato da Cucchietti, poi al 95′ una punizione di Bellazzini finisce alta. E finisce pure il derby, con una rissa in campo che sarebbe costata l’espulsione a Prestìa, anche se nella confusione non si è capito bene. Leggeremo i provvedimenti del Giudice Sportivo.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.