Pronti; via! 160 paesi collegati in diretta; in gara i migliori corridori professionisti del mondo.
Parte la 103° edizione della classicissima di primavera ed è subito “a tutta!”
La prima fuga di un gruppetto di corridori nasce al primo chilometro e ne fanno parte tra gli altri l’italiano Paolo De Negri e il cinese Cheng Ji che dimostra con la sua partecipazione l’importanza sempre piu intercontinentale della Milano Sanremo.
Il Turchino; di grande valore simbolico ma ininfluente per le classifica odierna viene letteralmente “volato via” dai battistrada che a Spotorno vedono ridursi il loro vantaggio a 5 minuti dal gruppo dei migliori guidato dalla Liquigas. A farne le spese dell’allungo è proprio il favorito n° 1 Marc Cavendish; che finisce per non riuscire a mantenere le ruote dei suoi gregari.
Sulla salita del Maina inizia la corsa; quella vera; mentre Cavendish scollinava con un ritardo di 3 min dal gruppo dei migliori che nel frattempo si ricompattava.
Una velocità elevata su ogni capo;in testa i corridori della BMC e della Liquigas si alternano fino a 1 km dallo scollinamento del Poggio che; come una fionda; lancia i tre moschettieri di oggi verso il lungomare piu ambito. Prima Nibali; poi Cancellara e infine L’Australiano Gerrans che; saltando fuori come un condor dalla ruota dell’infaticabile Cancellara; regala all’Australia un’altra vittoria nella città dei fiori; dopo quella di Matthew Goss nel 2011.
Questo il podio: 1° Gerrans 2° Cancellara 3° Nibali
Roberto Ricciu