dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Cercavano entrambe la prima vittoria, è arrivato un pareggio: 2-2. Gara bella, ritmo alto, quattro gol, tante occasioni e giocate di pregio. Per la Juventus U23 di Pecchia è il primo punto in classifica della stagione, anche se la posizione in classifica resta la penultima e potrebbe cambiare col recupero di Arezzo di mercoledì; per la Pro Patria di Javorcic è la terza ‘X’ di fila dopo la sconfitta iniziale col Monza, ma in tutte e quattro le partite i bustocchi sono sempre stati rimontati dopo aver segnato. Aspetto su cui lavorare.

LA PARTITAJuve in campo col 4-2-3-1, Pro Patria col consueto ed efficace 3-5-2. Inizio furibondo dei bianconeri che per 20′ giocano ad un ritmo forsennato, nonostante il caldo, e sfiorano più volte il vantaggio: al 3′ mischia furibonda in area lombarda, Lombardoni salva di testa sulla riga, Olivieri prova la rovesciata ma Tornaghi mette in angolo. Al 4′ su angolo Touré da solo colpisce di testa ma non trova la porta; al 7′ un’azione palla a terra della Juve U23 viene fermata da Cottarelli, quasi sulla linea, in anticipo su Olivieri13′ Zanimacchia pesca a centro area Mota-Carvalho, che da solo mette incredibilmente alto. Al 17′ deliziosa verticale di Zanimacchia per Lanini che entra in area, controlla e spara col destro, ma Tornaghi blocca in uscita. Al 19′ si vede la Pro: cross di capitan Fietta (migliore in campo), girata al volo di Mastroianni da 8-9 metri e scudo col corpo di Alcibiade che salva la porta. Poi la Juve B frena, i bustocchi prendono campo, girano palla e al 40′ passano in vantaggio: Mastroianni al limite controlla, si gira e spara col destro, Loria respinge, arriva Defendi e insacca sotto la traversa. Al 42′ Ghioldi prova il sinistro dal limite (alto), al 45′ il pareggio bianconero: azione in velocità palla-a-terra, Clemenza serve Beruatto a sinistra, cross basso a centro area per Olivieri che di piatto destro insacca. Tutto bello e 1-1.
Nella ripresa il ritmo è più basso, i lombardi controllano il gioco e al 65′ passano in vantaggio: cross dalla destra di Cottarelli, Ghioldi in area gira di testa e la palla, con una strana traiettoria, infila l’incrocio lontano. Tutti a dare la colpa al portiere ma in verità l’episodio, visto e rivisto nelle immagini, scagiona Loria: per me quel tiro è imparabile e solo se fosse stato fuori posizione ci sarebbe potuto arrivare. La Juve reagisce, Pecchia inserisce giocatori offensivi e chiude gli avversari nei 30 metri. Dopo qualche tentativo da fuori, all’85′ arriva il 2-2: angolo corto di Rafia per Fonseca, palla dentro e in mischia Alcibiade insacca, con Tornaghi rivedibile in uscita. La Pro Patria, che pensava di portare a casa il risultato pieno, non ci sta e ci prova ancora, ma al 91′ il sinistro di Pedone è debole e non pericoloso. Pareggio giusto. Cala il sipario.

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.