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Grigi sesti, così dice la classifica, dietro il terzetto a quota 11 (Bassano, Cuneo e Pergolettese) e la coppia a 10 (Real Vicenza e Rimini), alla pari, con 9 punti, di Monza, Renate e Virtus Verona. Meglio, dunque, rispetto a qualche settimana fa, ma sicuramente al di sotto delle aspettative generali e delle potenzialità della squadra. Dopo lo 0-0 con la Spal, nell’anticipo TV di venerdì, i risultati della domenica sono stati tutto sommato favorevoli alla squadra alessandrina, che poteva ritrovarsi a -4 dalla vetta, e invece è rimasta a -2, alimentando ancor più i propositi di rimonta. In fondo è  vero che basta arrivare fra le prime 8 per restare in Lega Pro (che l’anno prossimo sarà unica a tre gironi), però la società vuole come minimo il terzo posto. Obiettivo assolutamente alla portata del team di Notaristefano, che ha notevoli margini di miglioramento. Dicevo della classifica, che dopo i risultati della ‘sesta’ è rimasta corta  e compatta, senza squadre dominanti o in grado di abbozzare una fuga, quindi all’insegna di un grande equilibrio e facilmente scalabile. A patto di tornare a vincere dopo la frenata serale coi ferraresi, fin da domenica prossima in casa col Rimini. Nel frattempo prosegue a tamburo battente la strategìa di marketing della società, che poco fa (alle 12,45) è andata in onda su Radio Vaticana nell’ambito del programma “Non solo sport”, dedicato ai progetti sociali delle squadre di Lega Pro. Ai microfoni dell’emittente dello Stato Pontificio ha parlato Luca Borio, direttore marketing dell’Alessandria Calcio 1912. (r.b.)

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

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