E’ una novità assoluta, molto all’avanguardia nel panorama sanitario nazionale: un ecografo che permette di visualizzare in tre dimensioni
le cavità cardiache presso il reparto di Cardiologia dell’ASL “SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo” di Alessandria. L’apparecchiatura è stata donata all’ospedale cittadino dalla Fondazione Uspidalet Onlus, grazie ad una capillare raccolta di donazioni durata due anni, e fornisce alla struttura uno strumento in grado di ridurre i rischi degli interventi di elettrofisiologia. In particolare le ablazioni, minuscole “bruciature” curative che si praticano all’interno delle cavità cardiache, si effettuano utilizzando la radiofrequenza applicata alla punta di speciali cateteri che viaggiano all’interno dei vasi sanguigni. Per visualizzare tali cateteri finora si sono utilizzati i raggi X, che sono dannosi, mentre con il nuovo ecografo in 3D viene risostruito il cuore in tre dimensioni consentendo una precisione di intervento decisamente superiore. Diventa così una ‘procedura a raggi zero’. (r.b.)