I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Alessandria hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato il 34enne cittadino di nazionalità marocchina in Italia senza fissa dimora, già gravato da precedenti di polizia, HANNANE Rakik,.
L’interessato, verso le ore 01,30 del 23 ottobre u.s. veniva sorpreso da una pattuglia dell’Arma all’interno di un’autovettura parcheggiata in questa Piazza Carducci, alla quale poco prima aveva infranto il vetro della portiera, intento ad asportare degli oggetti ivi riposti. L’uomo veniva trovato in possesso di alcuni attrezzi atti allo scasso che aveva poco prima utilizzato per infrangere il vetro del veicolo. Nella circostanza gli operanti si avvedevano che poco distante dall’auto sulla quale avevano sorpreso il marocchino si trovava un altro veicolo forzato e visitato dell’uomo.
Il prevenuto veniva pertanto dichiarato in arresto e ristretto presso le camere di sicurezza di questo Comando Provinciale in attesa del rito direttissimo disposto nei suoi confronti dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Stazione di Alessandria Cristo hanno denunciato in stato di libertà per furto con destrezza un 35enne pregiudicato residente in provincia di Verona.
I militari dell’Arma, a conclusione di attività d’indagine originata dalla consumazione di un furto con destrezza in abitazione subito il 17 ottobre u.s. da un 74enne pensionato residente in via Norberto Rosa, sono riusciti ad identificare l’interessato quale autore del citato delitto.
In quell’occasione l’uomo, unitamente ad un complice, al momento ancora sconosciuto, qualificandosi falsamente per vigile urbano riusciva ad accedere all’interno dell’appartamento dell’anziano impossessandosi di monili in oro e denaro per un valore di 1.000,00 euro circa. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’identificazione del complice.
I Carabinieri di Pontestura hanno denunciato in stato di libertà per ricettazione un 25enne con precedenti di polizia residente a Frassineto Po (AL).
I militari della Stazione a seguito di una perquisizione eseguita nell’abitazione dell’interessato hanno rinvenuto e posto sotto sequestro materiale elettrico per un valore di centomila euro di provenienza illecita.