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La polizia di stato – ed in particolare la squadra mobile di Alessandria – ha provveduto al sequestro penale di un appartamento destinato all’attività di prostituzione sito in via Piave. E’ stata inoltre indagata in stato di libertà per il reato di favoreggiamento alla prostituzione una donna thailandese di 40 anni. L’attività di prostituzione veniva promossa inizialmente attraverso l’inserzione on line di messaggi espliciti e di foto ove venivano ritratte denudate sia l’indagata sia una sua connazionale di 33 anni.

I clienti potevano consumare una prestazione sessuale completa al costo di euro 50 indistintamente sia con la donna indagata sia con la sua connazionale, contattando telefonicamente il numero di cellulare presente sul sito intestato ed in uso all’ indagata. Cosi facendo l’indagata favoriva l’attività di prostituzione della sua connazionale mettendo a completa disposizione il medesimo appartamento ove le due donne risiedevano. Provvedeva ad inserire foto e messaggi on line ed inseriva il proprio numero di cellulare al fine di poter essere contattata dai clienti che una volta giunti in casa potevano consumare il rapporto sessuale indistintamente anche con la sua connazionale.

Si poteva accertare che durante l’attività sessuale con l’occasionale cliente l’altra connazionale attendeva in una stanza accanto la fine del rapporto in atto. Nel fare ingresso all’interno dell’abitazione le due donne venivano notate mentre riposavano su di un letto posto all’interno del vano cucina mentre la camera da letto destinata all’attività di meretricio si presentava in perfetto ordine e dotata di tutti i confort per l’accoglienza e la prestazione sessuale con i casuali clienti.

Luca Piana

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