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E’ salito solo di 1 posto nella classifica ATP, dal 182 al 181. Forse sperava di più, Matteo nostro’, ma il solito infortunio alla schiena, mercoledì a Siviglia, lo ha bloccato costringendolo al ritiro sul 5-2 nel primo set contro l’argentino Arguello. La speranza di scalare più posizioni derivava dalla buona performance nel Challenger di Como, dove cedette a Caruso in semifinale dopo un doppio tie-break. Il buon momento sembrava proseguire anche in Spagna, dove al primo turno si è sbarazzato in due set della testa di serie n. 2, il tedesco Maden, ma l’infortunio alla schiena contro Arguello, uno alla sua portata, lo ha fermato. Dopo il riposo e le cure, Donati ha concordato con i medici e il suo coach Massimo Puci di non interrompere l’attività, andando a cercare punti in Polonia nel Challenger di Stettino (127.000 € di montepremi), torneo in calendario dal 1993 che non ha mai registrato vittorie italiane, con tre presenze solo nella finale del doppio. Donati scenderà in campo domani contro il ceco Kolar, n. 208 ATP.

CLASSIFICA E PRIZE MONEY – Come detto Matteo Donati è attualmente n. 181 al mondo in singolare e n. 360 in doppio mentre il prize money, ovvero le somme vinte con i premi, esclusi ingaggi e rimborsi vari, ammonta a 41.934 $ complessivi nel 2018, che portano il totale a 316.213 $ nella carriera professionistica (dati ATP).

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.