dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Sono dieci i precedenti fra Alessandria e Renate, con 4 vittorie grigie, 2 nerazzurre e 4 pareggi, ma l’ultima sfida, giocata nel 2016, è davvero ‘bene augurante’: 4-0 allo stadio ‘Città di Meda‘ lo scorso 6 marzo, con doppietta di Branca (16′, 71′), Bocalon (57′) e Marconi (90′) su rigore. Da allora sono cresciute entrambe le squadre, ma forse l’Alessandria di più, visto il dominio esercitato fin qui in campionato.

Il Renate attualmente è settimo a quota 24 con 6 successi, 6 pari e 4 sconfitte, 21 gol fatti e 18 presi. L’allenatore è Luciano Foschi, che guidò l’Alessandria nel 2009 (31 panchine a cavallo di due stagioni, sostituì Jacolino e poi fu esonerato per Buglio). Il 49enne tecnico laziale schiera la squadra col 3-5-2 e quest’anno sta ottenendo risultati forse al di sopra delle aspettative della società, sempre attenta ai numeri di bilancio. I giocatori di spicco sono i due attaccanti Adriano Marzeglia (scuola Milan, 8 gol) e Aiman Napoli (scuola Inter, 3 gol, 44/3 in B), più il gioiellino 22enne Jacopo Scaccabarozzi, che fa il regista e può aspirare alla categoria superiore.
Il Renate non perde da cinque turni e sul campo di casa, dove tendenzialmente fa la partita e aggredisce gli avversari, quest’anno è imbattuto: cinque vittorie e due pareggi, 13 gol fatti e solo 4 subìti.

Ma pure la capolista Alessandria è imbattuta, sia in casa che fuori, e lontano dal ‘Moccagatta’ ha ottenuto sei successi e due pareggi, 15 reti realizzate e 5 incassate.
Per la gara di domani è probabile che Braglia attui un moderato ‘turn-over’, potendo contare sul rientro dalla squalifica di Marras e sulle migliorate condizioni di Celjak, anche se difficilmente lo rischierà. Unico assente certo, dunque, sarà Sestu, che rientrerà a gennaio.
Al ‘Città di Meda’, domani alle 14.30, l’undici iniziale grigio (4-4-2) potrebbe essere questo: Vannucchi; Sosa, Gozzi, Piccolo, Manfrin; Marras, Cazzola, Branca, Fischnaller; Gonzalez, Marconi.
A dirigere la sfida è stato designato Manuel Volpi (AR), coadiuvato da Marco Scatragli (AR) e Andrea Trovatelli (PT).

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x