dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Il valenzano Dario Benedetto chiude la stagione 2016/2017 del Teatro Sociale

 con lo spettacolo “Edoardo Mani di Forcipe”

 

Spetta al valenzano Dario Benedetto, genius loci, chiudere APRE, la stagione 2016-2017 del locale Teatro Sociale.

Benedetto stasera (ore 21) torna nella “sua” Valenza per proporre l’ultimo spettacolo, “Edoardo Mani di Forcipe”, un lavoro dalla spiccata vena autobiografica che diventa un viaggio molto sensibile, spaziato sempre da una sottile ironia. Tanti gli spunti che riguarderanno proprio la città.

Il forcipe è una pinza che si adopera per estrarre il feto quando le cose si mettono male. La maggior parte delle volte provoca danni irreversibili. Eppure il suo scopo è positivo, cerca di adempiere al suo compito con le migliori intenzioni.

Le parole di Dario Benedetto, che parlano di Edoardo, ci avvicinano anche ad una generazione di giovani (oggi più maturi, almeno anagraficamente) cresciuti con i film di Tim Burton e le gite al mare tra coetanei.

Lo stesso regista Tim Burton disse di aver scritto “Edward Mani Di Forbice” per esorcizzare il fatto di essere stato un ragazzino distruttivo.

 

Questo è Edoardo Mani di Forcipe, un giovane degli anni ’90, che si è tolto la vita. Una persona di buoni sentimenti, dalle idee generose che però qualsiasi cosa faccia, la fa male. Quello di Edoardo è un mondo più delicato, più piccolo, più curato della sola e semplice apparenza.

Ricordi e nostalgia, accompagnati dalla musica e soprattutto dall’ironia, che resta l’elemento centrale di un percorso di vita, catturano il pubblico in un crescendo di risate.

 

“Edoardo Mani di Forcipe” rientra in “OfficinaValenza”, la sezione della stagione teatrale 2016-2017 creata per dare spazio e valorizzare le espressioni artistiche del territorio.

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x