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Si è conclusa la IV edizione di “Vignale Monferrato Festival – Il Paese della danza” che ha avuto un significativo aumento di pubblico rispetto agli anni precedenti, risultando sold out nella maggior parte degli spettacoli del programma: rispetto alla prima edizione si è infatti registrato un +65% di presenze complessive e un +50% di spettatori paganti. Un segnale che conferma la qualità della direzione artistica, con il progetto di coniugare un’offerta culturale di qualità con la valorizzazione del territorio e di chi lo abita.

Nei 5 fine settimana interessati è stato possibile assistere alle creazioni nazionali e internazionali di Aterballetto, Adriana Borriello, Sharon Fridman, Marco Goecke, Silvia Gribaudi, Laccio, Compagnia Libertivore, Michele Merola, Compagnia MPTA, Juliano Nunes, Compagnia Rasoterra, Hofesh Shechter, Emanuele Soavi, Giuseppe Spota, Teatro tascabile di Bergamo; un cartellone costruito cercando l’equilibrio tra un approccio neoclassico e una dimensione più moderna, indagando, anche attraverso il circo contemporaneo, le aree di confine dei codici estetici e dei linguaggi. Allo stesso tempo, in particolar modo attraverso il progetto di audience engagement “Il paese della danza” (da cui ha preso il sottotitolo l’edizione numero 4 del Festival) sono state interrogate e valorizzate le istanze del pubblico coltivando la domanda al pari dell’offerta, nell’ottica della più efficace interpretazione dell’identità di chi è chiamato a fruire. Laboratori, interviste, uno spettacolo che ha visto in scena danzatori e abitanti del Monferrato, quest’anno a cura di Silvia Gribaudi (“#oggièilmiogiorno”) sono state alcune delle azioni intraprese sul territorio nel corso del festival e già a partire dalla primavera scorsa per giungere ad un programma che tenesse conto del dialogo con gli spettatori.

Per Antonella Parigi, assessore Cultura e Turismo in Regione Piemonte “Il grande successo di questa edizione di Vignale Monferrato Festival conferma il valore della manifestazione, sia come occasione di fruizione di spettacoli dal vivo, sia come progetto di valorizzazione di questa terra, patrimonio Unesco”.

“Piemonte dal Vivo – ha spiegato il direttore Matteo Negrin – è felice di assolvere il proprio ruolo di stimolo e sostegno alle peculiarità del territorio, e di poter essere motore di sviluppo locale in un orizzonte sempre più europeo, come la quantità di pubblico ed appassionati provenienti dall’estero sembra confermare. In quest’ottica la Fondazione realizzerà su tutto il territorio regionale il festival “Bruxelles en Piste” che vedrà tra settembre e novembre 2018 sette compagnie di circo provenienti dal Belgio circuitare in Piemonte per un totale di quaranta repliche in programma”.

Vignale Monferrato Festival è un progetto di Piemonte dal Vivo, realizzato grazie al sostegno di MIBACT e di Regione Piemonte, con la collaborazione di Torinodanza, Teatro Stabile di Torino e con la partecipazione dei comuni di Vignale, Moncalvo, Casale e di Orsolina 28. L’edizione 2018 è stata realizzata nell’ambito dell’Anno Europeo del patrimonio Culturale 2018 e ha visto il contributo di Fondazione CRT e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e la collaborazione di Moncalvo in Danza. Partner tecnici sono stati ATL Alexala, Consorzio Mondo – Monferrato, Pro Loco di Vignale Monferrato, Welcome Piemonte. Media partner: Danza&Danza, il Monferrato.

Per tutte le attività di Piemonte dal Vivo www.piemontedalvivo

Di Raimondo Bovone

Ricercatore instancabile della bellezza nel Calcio, caparbio "incantato" dalla Cultura quale bisettrice unica di stile di vita. Si definisce "un Uomo qualunque" alla ricerca dell'Essenzialità dell'Essere.