Dal salone del mobile 2014 il soggiorno, l’ambiente living sono al centro dell’attenzione. Come zona più vissuta in assoluto si arricchisce di penisole, divani angolari, isole e penisole e il must del mobile sospeso per recuperare spazio e dare linearità all’ambiente.
Tante le idee eccentriche per l’arredamento del soggiorno completando questo spazio in modo particolare con l’inserimento di tavolo e sedie in stile contrastante con il resto dell’arredo, caratterizzando lo spazio in maniera interessante. I materiali tra loro possono essere accostati in maniera particolare, come legno e cristallo, o legno e acciaio, oppure plastiche trasparenti e alluminio, pre creare piacevoli contrasti.
Se si scelgono, appunto, materiali freddi, colori acidi e linee simmetriche per l’arredamento, è bene riscaldare l’ambiente con tessuti e tappezzeria che cromaticamente abbiano l’effetto “calore” altrimenti l’effetto asettico potrà risultare eccessivo.
Ritorna alla grande il divano tutto su parete accompagnato da poltrone che negli ultimi anni erano scomparse. I tessuti che hanno primeggiato quelli vellutati e lisci, azzardando il multicolor o rimanendo sul grigio, carta da zucchero o anche rosso, arancio, lilla.
La tendenza è, poi, quella degli specchi: geometrici, di design, antropomorfi che ingrandiscono, ristrutturano l’ambiente senza ristrutturazione. Non c’è più bisogno di appenderli perché è trandy appoggiarli alla parete, così la luce si amplifica e lo spazio si dilata. È consigliabile mantenere l’arredo attorno allo specchio il più possibile semplice e lineare, per farlo risaltare al meglio, mentre è possibile sbizzarrirsi con i colori della parete, che esalterà le geometrie volutamente imperfette di questi preziosi oggetti.
La luce è arredamento in sé, fondamentale l’armonia e la scelta dei punti luce: forme tradizionali e materiali insoliti oppure linee originali e materiali classici per piantane e lampade da tavolino spesso dal design ironico e asimmetrico.
Le possibilità per arredare sono molteplici dal pezzo da collezione al prodotto industriale, l’importante è il buon gusto.
Fausta Dal Monte