L’altro non colore; il bianco; conosce una stagione di gloria: delicato e fiabesco (non per niente gli abiti da sposa sono bianchi); ha un solo difetto: si sporca solo a guardarlo; o meglio si ombreggia; come diceva mia nonna. Altro piccolo meno lo diamo perché non sta bene a tutti: meglio alle more; o alle bionde ‘fredde’; sennò ‘sbatte’( si può ovviare se si discosta dal viso). Eccezion fatta se si è abbronzati… Per tutto il resto andate lisce come l’olio: è il colore del momento.
IL MEGLIO?
La cappottina: taglio sartoriale e linea asciutta da first lady. Per occasioni speciali; ma anche per quando avete voglia di fare ‘personaggio’.CON L’OROE’ lussuoso; roboante; festivalizio. Il tessuto dorato; in la mé o in lucido – sia per gli accessori che per i pull oversize da appoggiare su pant skinny; gonnine minimal che illuminano la scena.
CON I COLORI….E CON IL NERO
Molto ‘Gucci docet’; e anche Missoni; nella sua seconda linea; M Missoni; ci crede molto. Gonne a balze colorate e corpetto bianco; mentre la donna Armani è tutta in bianco e NERO; in uno stile graficamente netto; ma femminile. Le giacche bianche sono profilate dai revers alle tasche e alle cuciture: gli abiti sono in sbieco e delle diverse lunghezze; bordati di nero come i pantaloni a vita alta; con le bretelle; con la banda sui lati; comodi sui fianchi e più sottili al fondo. La giacca bianca e nera si porta con pantaloni a fiori astratti nelle tonalità leggere dell’azzurro; del rosa e del verdino; come pure i vestiti e le giacche.
CON IL FOUR
Noi animalisti la preferiamo ecologica. Il bianco assemblato alla pelliccia fa sì; siberian dress; ma è sinonimo di ricercatezza. Borse bordate di pelo; sciarpe con inserti morbidi e mantelline da sera o piccole cappe per un’eleganza d’antan. E ancora stivali e stivaletti con zeppa e tacco ma dotati di montone rovesciato; gilet colorati lunghi in mongolia per un revival Anni ’70.