Sabato 15 giugno nella Chiesa del Convento di Sant’Antonio di via Leardi, alle ore 21,00, si terrà il sesto appuntamento della VIII edizione di Arte Organistica nel Monferrato. Il concerto, inserito nel contesto delle celebrazioni per la solennità di Sant’Antonio di Padova, avrà come protagonisti Roberto Stirone, organista titolare di Sant’Antonio e Massimo Gabba, organista titolare della Cattedrale.
Il programma della serata sarà, per la prima volta nella storia della rassegna, interamente monografico e dedicato a Charles-Marie Widor, considerato uno dei massimi esponenti, nonché capostipite – accanto ad A. Guilmant – della grande scuola romantica e concertistica francese.
Saranno proposte infatti la Sinfonia n°5 op. 42 n. 1 (Massimo Gabba) e la Sinfonia numero 10 “Romana” op. 73 (Roberto Stirone), universalmente riconosciuti quali capolavori del virtuoso di St. Sulpice.
La Chiesa del Convento di Sant’Antonio è dotata un organo costruito dalla ditta Tamburini di Crema nel 1966. Lo strumento è stato oggetto di un restauro e ampliamento che dal 2009 consente di poter affrontare agevolmente anche il grande repertorio del Romanticismo europeo. Caratteristico e unico nel territorio del Monferrato è il registro Tromba en Chamade, di derivazione transalpina, consistente in una batteria di canne disposte orizzontalmente all’esterno della cassa dell’organo, di grande impatto visivo e sonoro.
Arte Organistica nel Monferrato è un’iniziativa culturale dell’Associazione musicale Concentus, sostenuta dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Casale Monferrato, dalla Fondazione Crt e dai Comuni coinvolti nella rassegna itinerante. Sul sito internet www.arteorganisticanelmonferrato.it è inoltre possibile trovare file audio e video dei concerti così come immagini e dati tecnici degli strumenti utilizzati.
Come tradizione l’ingresso è gratuito e il concerto sarà proiettato su maxi schermo all’interno della chiesa.