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– Il 22enne Jordan Restrepo, ragazzo americano di Los Angeles, assisterà i docenti dell’Istituto Comprensivo 2 di Acqui Terme fino al mese di aprile. Sono arrivati il 30 gennaio i 20 ragazzi stranieri che hanno preso parte al Teacher Assistant Program promosso da WEP – l’organizzazione internazionale di scambi culturali e linguistici nel mondo – e dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, che ha coinvolto in sei anni più di 15.000 studenti e circa 200 istituzioni scolastiche in Italia. Il progetto è volto a potenziare il livello di apprendimento in classe delle lingue straniere nelle scuole. I teachers, che supportano i docenti durante l’orario scolastico, offrono agli alunni l’opportunità di entrare in contatto con un diverso approccio all’insegnamento e di conoscere in modo diretto curiosità e particolarità del paese straniero di cui studiano la lingua. Il programma, della durata di tre mesi, è rivolto alle scuole primarie, secondarie di primo e di secondo grado.

 

Grazie al programma, ragazzi che provengono da tanti paesi sparsi nel mondo vengono inseriti nelle scuole per affiancare, per un periodo di dodici settimane, gli insegnanti di lingua ed eventuali altri colleghi durante le lezioni. A questo proposito Jordan non nasconde quali sono i suoi obiettivi: “Nuove esperienze. Voglio conoscere le persone e il loro stile di vita. Ho già insegnato inglese per due anni alle Hawaii (ai bambini) e in Argentina per sei mesi (adolescenti e adulti). Ho una laurea in inglese, con focus sulla “retorica”. Conosco l’inglese, lo spagnolo, ma non conosco l’italiano”.

 

L’iniziativa, collocata nell’ambito delle “Linee di indirizzo sulla mobilità studentesca giovanile”, permette di far convergere esigenze didattiche e organizzative senza costi aggiuntivi per le istituzioni scolastiche. Una grande occasione per gli alunni dell’Istituto Comprensivo 2 di perfezionare lo studio della lingua inglese attraverso un metodo particolarmente coinvolgente anche per il teacher stesso: “È la mia prima volta in Europa. Sono stato in Canada, Argentina, Haiti ma l’Europa mi mancava. Mi piacerebbe diventare professore. Questo è di certo il mio obiettivo nella vita. Credo che chi si occupi di pedagogia abbia sempre da imparare e fare esperienza in un paese straniero può essere molto arricchente”.

 

Il Teacher Assistant è partito come progetto “pilota” nel settembre 2013, con l’arrivo dei primi giovani assistenti. La collaborazione tra un’organizzazione privata e un’istituzione pubblica, insieme alla gratuità del progetto, è risultata vincente. I giovani insegnanti, di madrelingua inglese, francese, tedesca e cinese, sono selezionati da WEP, mentre le scuole provvedono ad organizzare l’ospitalità in famiglia dei teachers.

 

 

 

Di Fausta Dal Monte

Giornalista professionista dal 1994, amante dei viaggi. "La mia casa è il mondo"