dialessandria.it - no photo
dialessandria.it - no photo

Dove sta scritto che le vacanze sono un’ esclusiva di chi può permetterselo?

Siete senzatetto? Siete senza lavoro? Meglio; almeno non avrete l’ ansia del ritorno.

Rovistate abitualmente nei rifiuti? Avrete l’ occasione per variare il menù.

Possedete solo un fagotto? Sempre bene viaggiar leggeri.

Indossate l’ abito buono; impugnate il cartone di vino e prendete il primo treno in direzione Torino; da qui parte il nostro viaggio alla scoperte delle stazioni più belle dell’ Europa centrale.

La stazione di Torino Porta Nuova fu ultimata nel 1861; ed è una delle più trafficate delle Penisola; qui potete trovare di tutto: dal “pane nero” venduto sotto i portici alla prezzolata compagnia delle numerose signorine con gli occhi grandi color di foglia che popolano via Nizza.

Mediante un treno per Lione potrete successivamente raggiungere Limoges; nel cuore della Francia; città natale del pittore Renoir.

La stazione di Limoges è curatissima e dall’ esterno ricorda una cattedrale impreziosita da un’ ampia fontana immersa nel verde prato inglese che circonda la struttura: qui potrete riposare all’ ombra e acquistare pregiate porcellane per far bella figura con gli ospiti.

Da Limoges a Parigi il passo è breve; la capitale francese è la città più visitata al Mondo ed ora ci siete anche voi; qui potrete smettere i panni del barbone per indossare quelli ugualmente sporchi ma ben più fascinosi del clochard.

La facciata della Gare du Nord ricorda un arco di trionfo; la stazione è inoltre arricchita da 23 statue che rappresentano le città collegate dalla rete ferroviaria: le più maestose rappresentano destinazioni internazionali.

Qui potrete soggiornare comodamente diverse notti; in caso di tutto esaurito si può ripiegare sulla vicina Gare de l’ Est.

Da Parigi potete prendere un diretto per Liegi dove troverete ad attendervi la maestosa Calatrava Station; ennesimo capolavoro dell’ architetto Santiago Calatrava.

L’ avveniristico scalo ferroviario è caratterizzato da una volta in acciaio e vetro; la morbida geometria curvilinea delle sue forme intende porsi in armoniosa relazione con le colline del paesaggio circostante; ma non perdete troppo tempo; Anversa vi aspetta.

La Stazione Centrale di Anversa è un gioiello del Gotico; potete alloggiare qui è fingervi un mercante di spezie veneziano giunto nelle Fiandre oppure ripiegare sui docks costruiti lungo la Schelda e provare a racimolare qualche euro lavorando come scaricatore.

A questo punto possedete qualche spicciolo extra: la cosa migliore da fare è senza dubbio tentare la fortuna in uno dei numerosi casinò cittadini: se la Dea Bendata vi sorriderà il prossimo anno farete le ferie in Costa Smeralda !

Nicholas Capra

0 0 voti
Valutazione articolo
Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
0
Vorremmo sapere cosa ne pensi, scrivi un commento.x