Domenica 6 aprile, dopo il successo dei precedenti incontri, torna Armaria et charta, con la conferenza dedicata a Il convento e la chiesa di Santa Maria degli Angeli di Casale: un secolo di fervore religioso e culturale tra Umanesimo e Rinascimento, condotta da Bruno Ferrero.
La relazione di Ferrero affronterà il tema della erezione, costruzione e committenza della chiesa e convento di Santa Maria degli Angeli, inserendolo in una importante e documentata ricostruzione della spiritualità, del pensiero e della cultura dell’Osservanza francescana a Casale tra Quattrocento e prima metà del Cinquecento.
La lectio di Ferrero tratterà della predicazione di San Bernardino da Siena e della sua presenza a Casale, sottolineando l’importanza nella sua formazione spirituale dell’Arbor Vitae, opera di Ubertino da Casale; delle modalità dell’insediamento dell’Osservanza a Casale, studiate attraverso l’analisi di inesplorate fonti documentarie; dei passaggi e dei meccanismi dell’erezione «della bella e grande chiesa di Santa Maria degli Angeli» con la precisa e inedita indicazione della sua ubicazione; delle testimonianze della vivace attività spiriturale e culturale di quella cumunità religiosa, intrinsecamente legata al tessuto connettivo della città.
L’incontro prevede l’intervento di Massimiliano Caldera, funzionario della Soprintendenza ai Beni Archivistici e Demoetnoantropologici del Piemonte, che focalizzerà aspetti iconografici e suggestioni stilistiche di artisti attivi nelle chiese di Santa Maria degli Angeli e di San Maurizio di Conzano (visitato in occasione dell’appuntamento di Armaria et Charta del 2 marzo scorso) quali autori di meravigliose pale d’altare.
La conferenza si svolgerà domenica 6 aprile, alle ore 15, nella Sala Carlo Cavalla del Seminario Vescovile.
L’evento è promosso dall’Assessorato al Turismo e Manifestazioni del Comune di Casale Monferrato, con la collaborazione della Diocesi di Casale Monferrato, dell’Archivio Storico Diocesano e dell’Ente Biblioteca del Seminario.
Per avere ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 3393374077 o inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo [email protected].